Assoluti di salto. Bicocchi leader provvisorio
AREZZO Prima di parlare della seconda prova del campionato assoluto seniores, due righe per commentare i risultati della seconda prova della categoria Young Riders, che non ho potuto vedere in diretta da bordo campo e che ha seminato un bel po' di eliminati e ritirati.
Ho parlato con vari tecnici che stimo e concordo con loro che c'è poco altro da fare in gara ,per crescere seriamente, rispetto al resto dell'Europa, che...una botta di realtà oggettiva, su dove siamo e cosa tocca aspettarsi, quando ci sarà da affrontare i percorsi dei campionati europei che saranno dieci centimetri più alti.
Forse, codesta botta di realtà è stata più seria e ... meno peggio (notare che non dico "meglio") prendersela a casa, che arrivare colà ed invocare piangendo la sfortuna, se le cose non vanno bene, perchè non si è pronti.
Parliamo del campionato seniores
Un percorso onesto, classico, ma lungo, molto lungo, con difficoltà sparse, un percorso delicato, ma per nulla cattivo, quello della seconda prova del campionato assoluto.
Gli errori dovuti soprattutto a pelatine e ad uscite dal tempo massimo.
Dodici salti, con una riviera costruita benissimo e per niente pericolosa, in diagonale verso casa, una doppia gabbia al n' 4 verso casa di dritto, dritto, largo...non larghissimo.
Una difficile gabbia di ingresso di largo pari pari e largo assai ed uscita di dritto, con spalle all'uscita.
Nove in totale i netti tra il primo ed il secondo giro.
Un unico doppio netto per il vincitore della seconda prova: Antonio Sanfelice su Indiana del Terriccio, cavalla italiana allevata da Pucci Rossi di Medelana.
Doppio netto agli ostacoli con 3 penalità totali sul tempo per Matilde Bianchi la miglior amazzone della giornata e 2 penalità totali solo sul tempo pure per Luigi Polesello sul suo Panama Time.
Matilde si è classificata 3' assoluta nella gara del secondo giorno e Luigi 2'.
Dopo la prima giornata, già alla fine della prima manche, i giochi si complicano in vetta alla classifica.
Quattro penalità per Antonio Alfonso, quattro penalità per Gianni Govoni, sull'ultimo ostacolo, quattro penalità per Emilio Bicocchi ed otto per Piergiorgio Bucci.
Emilio, in attesa del secondo giro, passa in testa, seguito da Gianni, avanza Antonio Alfonso (il cavaliere "esperto in campionati"...perchè l'ho sempre visto , in ogni dove, freddo e capace di sopportare lo stress....che monta qui ad Arezzo un cavallo possente e superbo che si chiama Redskin de Riverland).
Con la temperatura che si rinfresca (niente pioggia , pure oggi), partono i cavalieri per il secondo giro nell'arena Dante di Arezzo. Amazzoni e cavalieri ripetono più o meno le stesse performances del primo giro. Arriviamo alla finale della gara quando entrano in scena i cavalieri in lotta per il podio.
Antonio Alfonso finisce il suo percorso con 0 penalità, che sommate alle 4 del primo giro gli faran risalire la classifica al secondo posto. Gianni Govoni, dopo uno splendido percorso, questa volta tocca il penultimo e sono 4 penalità, per un totale di 8 penalità nei due giri. Il risultato gli permette di mantenere la terza posizione, nella classifica provvisoria del campionato.
Emilio Bicocchi conduce in leggerezza , fluidamente (Ares non ha tirato una sgroppata od un solo calcetto, tra ieri ed oggi) e perfetta freddezza e tempismo, il suo Ares ed é netto. Totale dei due percorsi 4 ed è leadership della classifica provvisoria. Non mi stupisco, conosco il "tipo".
Piergiorgio Bucci commette 8 penalità pure in questo secondo giro e scivola decisamente in dietro, in classifica generale.
Filippo Moyersoen ,zitto zitto , con la sua Canada risale la classifica generale e si piazza quarto con un totale di 4 penalità nei due giri.
Magnifica giornata di gara....pur se la gara, con la sua avvincente formula , é ancora lunga. Basta un errore, una barriera o due per sconvolgere il tutto.....Qui tocca essere non freddi e lucidi, ma glaciali.....e concentratissimi.
I primi venti classificati delle prime due prove potranno partecipare alla terza manche del campionato che avrà luogo domenica.