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Comunicato di Imprenditori Ippici Italianai: "Era da qualche mese che non sentivamo i burocrati ministeriali parlare di “rilancio”, esattamente da FieraCavalli 2015, con la promessa che nell’arco di qualche mese si sarebbe "raggiunta la correntezza dei pagamenti", "affrontato il 2016 con uno spirito più sereno", "che il 2016 era l’anno della ripartenza e del rilancio" e "rimesso al centro l’allevamento".
Purtroppo niente di tutto questo si è minimamente attuato, tutto sta ancor più precipitando ed anziché intervenire, essendo totalmente impossibilitati ed incapaci di farlo, nuovamente lanciano promesse, solo promesse...Comunicato SIAG. "Come Associazione riconosciuta il SIAG legge comunicati che parlano di progetti (IHRA e LEGA); vista la nostra neutralita' per via dell'assenza dei professionisti nella Governance di tali progetti, vorremmo che tutti i personaggi che presentano questi stessi rispettassero il nostro pensiero. Siamo pronti come sempre a discutere dei problemi che riguardano il settore e anche i nostri (diritto d'immagine, cassa previdenza, montepremi sicuro partecipazione alla governance del settore e negli enti tecnici) e a difendere i nostri associati...
Comunicato. Il Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali comunica che è iniziato il lavoro congiunto di Mipaaf e Mef per la messa a punto della riforma dell'ippica, in attuazione della delega fiscale che prevede, tra l'altro, l'istituzione di un nuovo soggetto che dovrà promuovere lo sviluppo del settore.
A tal proposito, oggi, presso il Palazzo dell’Agricoltura, c'è stata una riunione fra il Sottosegretario all'Economia, Giovanni Legnini, il Sottosegretario alle Politiche agricole, Giuseppe Castiglione...Coordinamento Ippodromi comunica: "In Francia per rilanciare l'ippica hanno costituito il "Comité strategique des courses hippiques" composto dai rappresentanti dei Ministeri di riferimento, dai rappresentanti della filiera del trotto, del galoppo, degli ippodromi e daI PMU gestore delle scommesse. Hanno fatto un lavoro intenso e proficuo ed alla fine hanno condiviso il documento che ci ha presentato al Convegno Ippica Futura l'ad di Snai dr. Sandi, che ringraziamo...
IL COORDINAMENTO degli Ippodromi - è detto in un comunicato - richiede ai Ministeri di riferimento Mipaaf e Mef il mantenimento degli impegni assunti ed in particolare:
•l'adozione di un nuovo decreto interministeriale che sblocchi il pagamento delle spettanze per premi ed ippodromi dell'anno 2012.
•il pagamento delle spettanze 2013 e la corrente e corretta gestione operativa del Settore, ormai da mesi allo sbando, privo di un qualunque "interlocutore" Istituzionale e di qualunque organo direttivo...IL COMITATO PRE-LEGA Unione Ippica Italiana comunica: "L'abbiamo già detto più volte ma, visti i tagli cui il settore si vedrebbe costretto per andare avanti, ci corre l'obbligo di tornarci sopra. Nel recente decreto, quello definito martedì scorso a Padova una “zozzeria”, di fronte ad operatori e giornalisti, dal Ministro Catania, è prevista una drastica diminuzione delle giornate di corse (971 per il trotto e 443 per il galoppo nell'arco dei prossimi tre anni) per far fronte alla mancanza di fondi da destinare a montepremi, visto che parte di quei soldi dovrà servire, secondo il documento, a pagare il secondo semestre 2012...
LUNEDI' con due manifestazioni a Bologna e a Napoli. Gli operatori ippici, come è noto, lamentano il mancato pagamento delle spettanze loro destinate dal mese di luglio 2012 ad oggi, da parte dei Ministeri competenti, Agricoltura e Finanze. Questa condizione, alla quale si aggiunge la mancata attuazione delle riforme promesse, ma mai avviate, delle scommesse e del settore tutto, sta portando il comparto ippico al collasso...
OGGI 24 GENNAIO si sono riunite le sotto indicate Associazioni Nazionali dell’Ippica italiana, in rappresentanza dell’intero comparto: Allevatori,Proprietari,Professionisti ed Ippodromi. L’incontro si è svolto in un clima partecipato e preoccupatissimo per la gravissima crisi che attraversa il settore ed al termine, dopo un’ampia discussione, si è condiviso e deliberato: