Europei paradressage. Secondo bronzo per la Morganti
Ce l’ha fatta di nuovo. Sara Morganti, pisana, classe 1976, ha convinto la giuria impegnata a bordo del rettangolo del JYSK FEI European Para-Dressage Championship, fin dal primo giorno e, dopo aver ottenuto la terza posizione nel Team Test e la medaglia di bronzo tecnica nell’Individual, oggi, domenica 25 agosto, si ripete nel Freestyle Grado 1 A, incantando i giudici che le assegnano la seconda medaglia di bronzo, questa volta artistica, con la percentuale di 76.100. Sotto la sua sella, Royal Delight, femmina baia di 8 anni (Royaldik x Do Primero). Cavalla che ha conosciuto solo una compagna di gara in tutta la sua vita: la nostra Morganti. Tre anni di serio lavoro e umile impegno, coadiuvato negli ultimi 8 mesi dall’istruttore Alessandro Benedetti (centro ippico Terre Brune, Coltano/Pisa), hanno portato un binomio tutto in rosa dalla doma al terzo gradino del podio continentale, emozionando l’Italia e donando entusiasmo a tutto il movimento equestre paralimpico e federale.
La medaglia d’oro è andata alla britannica Sophie Christiansen su Janeiro 6 (78.100%), seguita dall’argento della compagna di bandiera Anne Dunham con LJT Lucas Normark (77.350%).
“La Gran Bretagna e la Germania sono nazioni rappresentate da veri mostri sacri – ha commentato Sara Morganti – essere sul podio con due amazzoni inglesi è per me motivo d’orgoglio. Sono felice di questa seconda medaglia, ma so che posso fare di meglio. La kur poteva essere più precisa – ha aggiunto l’amazzone azzurra – la mia cavalla oggi era molto più attiva del solito e questo mi ha portato ad alcune anticipazioni rispetto alla musica. Quello che non mi aspettavo – ha concluso la Morganti è stata una serie di complimenti ricevuti da britannici e tedeschi sulla preparazione dei binomi, sulla condizione dei cavalli di tutto il team e sull’organizzazione dell’intera rappresentativa azzurra”.
Contenta per il risultato ottenuto anche il tecnico federale del settore paralimpico Laura Conz. “Sono molto soddisfatta – ha dichiarato il tecnico – non solo per il risultato conseguito da Sara Morganti, ma anche per il fair play dimostrato da tutti i team paralimpici impegnati in questo campionato. L’ampio margine di miglioramento che possono raggiungere i nostri binomi – ha aggiunto – mi da la certezza di un futuro in crescita di soddisfazioni”. Ed è proprio sul futuro che Laura Conz punta il dito: “A partire da giovedì si comincia a pianificare il lavoro nell’ottica di arrivare ai Campionati del Mondo ancora più preparati”.
Altrettnto soddisfatto, l’istruttore Alessandro Benedetti: “Questo è un successo che premia il lavoro di un team, dal centro ippico che ci ospita (Terre Brune ndr.), al veterinario Daniele Dall’Ora, che ha seguito Royal Delight, alla mascalcia e, ovviamente, alla FISE che con una seria programmazione ha assicurato ai nostri atleti una preparazione tecnica idonea e uno spirito agonistico solido”.
Qualificate per il Freestyle anche Francesca Salvadè e Antonella Cecilia, rispettivamente classificate in 5° (Muggel 4, 66.600%) e 7° posizione (Zadok, 63.400%) nel rettangolo riservato Grado 2.
Presente sul campo il Colonnello Max Andrè Barbacini, vice -commissario FISE con delega allo sport. "Un binomio solido, un'esecuzione magistrale, ha commentato Barbacini. Sara Morganti e Royal Delight hanno conquistato queste due medaglie grazie al talento e alla dedizione. Sono colpito anche dalla compattezza dimostrata da tutto il team. Lo spirito di squadra che li unisce sarà il valore aggiunto per futuri successi". (comunicato FISE)