Ruler Of The World, in Italia " abbinato" al Premio Lydia Tesio
Ci siamo! Ruler Of The World, grande novità stalloniera per il galoppo italiano, è arrivato nell’allevamento della Scuderia Melissa Cipriani a San Piero in Barca, Castelnuovo Berardenga (Siena), dove funzionerà nella stagione di monta 2022 al tasso di 5.000 euro. Dopo Requinto e Magician, si tratta del terzo riproduttore trasferito in Italia dal team Coolmore, che ne è comproprietario con Al Shaqab Racing. Nell’ambito della fruttuosa collaborazione instauratasi con il gruppo irlandese, su delega della proprietà anche Ruler Of The World sarà amministrato da Mattia Cadrobbi e gestito da Marco Bozzi e Guido Berardelli per la parte commerciale.
Lo stallone ha raggiunto l’Italia dalla Francia (funzionava all’Haras du Bouquetot) giusto alla vigilia del Premio Lydia Tesio di domenica a Roma. Finora Ruler Of The World si è distinto in razza soprattutto con due femmine: Iridessa, vincitrice di ben quattro gruppi 1 a 3 e 4 anni (Fillies’ Mile Stakes nel 2018, Pretty Polly Stakes, Matron Stakes e Breeders’ Cup Filly & Mare Turf nel 2019) e La Petite Coco (quest’anno 1ª nelle Blandford Stakes, gr. 2, e nelle Give Thanks Stakes, gr.3). E così è stata raggiunta un’intesa con HippoGroup Capannelle abbinando il nome di Ruler Of The World alla classica riservata alle femmine di 3 anni e oltre: verrà offerta una monta 2022 al proprietario della cavalla vincitrice (non cedibile a terzi), un buono sconto di 3.000 € a quello della seconda arrivata, di 2.000 a quello della terza e di 1.000 a quello della quarta.
IN CORSA. Ruler Of The World è un sauro nato nel 2010, sceso in pista a 3 e 4 anni con vittorie ottenute tra i 2000 e i 2400 metri. Oltre al Derby sul miglio e mezzo di Epsom, ha vinto il Chester Vase (gr. 3, m. 2450) nel 2013 e il Prix Foy (gr. 2, m. 2400 nel 2014), questo con il record della corsa (2'26”93). Si è inoltre piazzato 2º nel Prix Niel (gr. 2, m. 2400) e 3º nelle Champion Stakes (gr. 1, m. 2000) nel 2013.
IN RAZZA. Entrato in razza in Irlanda nel 2015 e poi funzionante in Francia dal 2020 , con le prime quattro annate di produzione andate in pista Ruler Of The World ha avuto finora vincitori in 11 nazioni: Francia, Germania, Gran Bretagna, India, Irlanda, Italia, Kazakistan, Polonia, Repubblica Ceca, Russia e Spagna. Oltre che con Iridessa e La Petite Coco, si è segnalato anche con Northern Ruler (quest’anno 1º Prix du Lys, gr. 3; 3º Prix de Reux, gr. 3; 4º Preis Von Europa, gr. 1). In Italia s’è invece illustrato con Wonderful World (1ª Premio Seregno, L; 4ª Pr. P. Mezzanotte, L), The World Is Your (2º Pr. Campobello, L; 3º Pr. V. Riva, L), Lady di Ferro (4ª Pr.Coolmore, L) e diversi vincitori.
LA FAMIGLIA. L’illustre paternità dello scomparso Galileo (ha prodotto un centinaio vincitori di gruppo 1, tra i quali 5 derbywinner di Epsom) in Ruler of the World si abbina a un’eccellente linea materna. La madre Love Me True, una figlia di Kingmambo piazzatasi 3ª nelle Killavullan Stakes (gr. 3, m. 1400) a 2 anni, ha infatti prodotto anche Duke of Marmalade (vincitore di 5 gruppi 1:King George VI & Queen Elizabeth Stakes, Prince of Wales Stakes, Prix Ganay, Tattersalls Gold Cup, Juddmonte International Stakes), Annus Mirabilis (1º Adelaide Cup, gr. 2), Norway (1ºPaddy Power Betting Shop Stakes, gr. 3; 3º Irish Derby, gr. 1) e Giovanni Canaletto (3º Irish Derby, gr. 1). Dalla stessa linea femminile proviene anche A.P. Indy, vincitore di Belmont Stakes e Breeders’ Cup Classic e poi affermato stallone