Cavalli in libreria
Agata Christie, forse, sarebbe riuscita a risolvere il delitto di Tor di Valle, l’assassinio di un ippodromo i cui resti giacciono ancora insepolti tra l’erba lungo Via del Mare. Un’ammazzatina (come si dice a Roma) nella quale i maggiori protagonisti - Ippodromi&Città, Luca Parnasi, Unire, Roma Calcio, ippica italiana - hanno ricoperto (a dar credito alle loro versioni) sia il ruolo di vittime che quello di carnefici.
Verona- Oggi, ancora una volta dopo tanti anni, ho fatto un giro a Fieracavalli. Una delle cose più apprezzabili di questo variegato contesto è la possibilità di trovarsi improvvisamente coinvolti in settori e attività equestri completamente diverse da quelle che siamo soliti ricercare.
MILANO. In “L'età bella del mio galoppo”, novità del panorama editoriale legato al mondo dei cavalli, Antonio Lupo, penna raffinata del giornalismo ippico, allestisce un autentico museo del turf. In queste sale fanno bella mostra i grandi protagonisti di mezzo secolo di ricordi, memorie che ti porti dentro per la vita...
La Guida del Cavaliere nasce negli Anni 70, quando l’Italia - sull’onda delle emozioni scatenate dalle vittorie a raffica dei fratelli d’Inzeo - riscopriva il cavallo sportivo e i propri centri ippici, valvola di sfogo per l’entusiasmo dei giovanissimi verso lo sport. Con tutto l’indotto che vi ha sempre girato intorno.
Imbattuto nelle sedici corse disputate, anche a livello internazionale, dal 1954 al 1956, Ribot è stato considerato da molti, per la potenza dei suoi mezzi, il cavallo più importante del XX secolo.
Ribot nacque in Inghilterra, a Newmarket per la precisione, il 27 febbraio del 1952, suo padre eraTenerani, madre Romanella. Era di proprietà della scuderia Razza Dormello Olgiata che apparteneva allora a Federico Tesio, allevatore e allenatore, e al marchese Mario Incisa della Rocchetta, che ne era diventato socio nel 1932.
Tra tanti cavalli blu che Franz Marc dipinse, ne raffigurò anche alcuni verdi; saturò la forma dell’animale di colore e fece spiccare la figura da uno sfondo rosso e blu.
Anche Chagall disegnò cavalli verdi, quelli del circo, altri invece attori di una scena amorosa. Sono la proiezione di un sogno in cui il principio di realtà viene tradito e il colore assume una natura pura ed arbitraria.
La casa editrice More Than a Horse ha riportato in libreria ‘ L’ostacolo dei sogni’. Ben fatto! Perché se dici ‘ il cavallo in letteratura’ dici Patrizia Carrano. E se dici Patrizia Carrano, dici amore e rispetto per il cavallo. Letteratura, Cavallo, Carrano: triangolo di cultura e passione. Chi ha letto questo e gli altri libri della nostra Patrizia (spero perdonerà l’incontrollata spontaneità del ‘nostra’) sa di cosa stiamo parlando.
Tutto su Nearco, e non solo....Potrebbe essere una sorta di titolo alternativo di questo volume, ("Il più grande cavallo di tutti i tempi", pag. 414, € 25,00, Odoya, 2021) che ricostruisce la vita, le imprese sportive e il mondo in cui visse questo straordinario purosangue. L'Autore è Luigi Ferri, che tra l'altro è un noto esperto a livello internazionale del sigaro. Cavalli e sigari, un binomio di passione.