"Ippica, perché scuderie di serie A e di serie B?"
Caro Direttore, le chiedo cortesemente un po' di spazio per evidenziare quanto segue: in data 25 luglio presso l'ASSI si è tenuta una riunione di tutte le categorie ippiche per fare il punto della situazione. Durante suddetta riunione il Dott.Ruffo (segretario generale ASSI) comunicava ai presenti che aveva provveduto a liquidare i premi di maggio solo ad alcuni ippodromi e che gli altri avrebbero ricevuto i premi entro agosto. Io mi chiedo: perché privilegiare solo ed esclusivamente alcuni proprietari e non provvedere a liquidare il 50% dei premi a tutti? Con mia grande meraviglia nessuna Categoria presente si è opposta, ma è stata appoggiata la decisione del Dott.Ruffo.
Come al solito ci sono proprietari di serie A e di serie B e l'ASSI che è un Ente Pubblico dovrebbe tutelare tutti.In questo periodo di crisi già stiamo correndo con il 50% in meno dei premi al traguardo, ora forse, e sottolineo forse, li avremo con notevole ritardo rispetto a chi li ha già percepiti, trovo ingiusto il criterio di due pesi e due misure.
Cordialmente
SALVATORE CRACOLICI
vicepresidente dell'Unione Proprietari Trotto