Trotto. All'Arcoveggio il classico Criterium
BOLOGNA. Domenica di lusso all’Arcoveggio nella giornata del Santo patrono, con i puledri a misurarsi in pista nel Criterium, per 2 anni, dal 1934 sino al 2010, tappa fondamentale del calendario classico riservato alle giovani leve, ora, appuntamento di prestigio e test probante in vista dei prossimi cimenti d’elite programmati a fine mese in quel di Napoli.
Driver dal ricco palmares e futuri campioni scendono a Bologna per dare vita ad un riuscita edizione della corsa, nel solco di una tradizione che vede nomi altisonanti spiccare nell’albo d’oro dal primo vincitore Bardo, passando per Agaunar sino a Indro Park, Viking Kronos e Tango Roc, che nel 2014 si aggiudicò la prova contro uno sparuto manipolo di coetanei.
Pronostico nel segno di United Roc, invitto rappresentante della franchigia lombarda della Sant’Eusebio, oggi in versione Lorenzo Besana dopo l’addio alle redini lunghe di Michela Racca e da seguire nella rincorsa alla quinta vittoria consecutiva contro lo stimato Urlo D’Ete, con V.P. Dell’Annunziata in sediolo e Ultimo Sogno, precoce allievo del siculo Di Maggio, visto in regresso rispetto alle brillanti performance estive.