Cavallo 2000

COME OGNI ANNO, intorno alla metà di giugno le “Regioni a Cavallo” si danno appuntamento a Leonessa. La kermesse, giunta ormai alla sua ottava edizione, coinvolge in una sorta di happening non solo quasi la totalità degli abitanti del piccolo comune situato nel cuore della Sabina, ma anche buona parte del mondo della Federazione Italiana Sport Equestri. Sono i comitati regionali della Fise infatti a presentare le proprie squadre, una volta tanto impegnate in una gara del tutto particolare. Ogni Regione è chiamata a rappresentare, attraverso un vero e proprio spettacolo equestre che deve essere, per regolamento assolutamente inedito, un evento storico o mitologico, che abbia come protagonista località leggende o personaggi del proprio territorio. Un modo di “utilizzare” il cavallo per riconnettere insieme passato e presente con uno sguardo al futuro.  Perché è questa in fondo la magia di una manifestazione come quella di Leonessa: proporre una dimensione dell’equitazione alternativa che allude al gioco, al divertirsi insieme con il cavallo usando per comunicare con lui i codici del rispetto e della collaborazione reciproca. Non è un caso che tra i punteggi, che la giuria è chiamata a attribuire ad ogni squadra e che sommati insieme determinano la vittoria, vi siano anche quelli legati alla correttezza della tecnica equestre e del modo di “stare” a cavallo.
La Rassegna Nazionale delle Regioni a Cavallo si compone di diversi momenti distribuiti nell’arco dei tre giorni.
Il  giorno di venerdì 19 giugno sarà dedicato alle prove e si chiuderà con una cena (pantagruelica!) di benvenuto nel chiostro trecentesco di San Francesco, riservata ai partecipanti, agli ospiti  e alle autorità presenti.
Sabato 20 in notturna, alle ore 21,30, la Rassegna entrerà nel vivo con l’esibizione di tutte le Regioni  in quell’arena molto particolare che è Piazza VII Aprile. Al termine della gara la giuria assegnerà il primo punteggio, definendo la graduatoria provvisoria delle squadre.
Domenica 21 nella mattinata tutti i gruppi regionali in gara saranno chiamati da una seconda esibizione, forse meno suggestiva della prima in notturna, ma che consentirà ai giudici di compiere una ulteriore valutazione e di procedere quindi ad una seconda tornata di voti. Chi avrà complessivamente raggiunto il punteggio più alto, verrà incoronato vincitore dell’edizione 2009.
“ E’ stata una innovazione richiesta a furor di popolo, quella di far esibire invece delle prime quattro squadre, come era stato fatto negli anni precedenti, tutte le Regioni partecipanti” ci ha dichiarato, giustamente soddisfatto Federico Forcelloni, una delle tre “anime” che hanno pensato, organizzato e fortemente voluto la manifestazione di Leonessa.
“Quest’anno poi – aggiunge- vi è un’ulteriore novità e non soltanto equestre. La recente rielezione a Sindaco di Paolo Trancassini  ha consentito di ricomporre la quadra originaria  della quale fa parte nella veste indispensabile di regista anche Francesco Silveri e sono certo che anche per i prossimi anni ve ne faremo vedere delle belle…ci stiamo già pensando.”
A questo punto, che lo spettacolo abbia inizio e che vincano i migliori!

La squadra del Lazio, vincitrice dell\'edizione 2008