Salto a Montefalco, Gianni Govoni fa il bis
Fa il bis Gianni Govoni, in sella a Winn Winn, nel CSI 3 stelle di Montefalco.
Il fuoriclasse azzurro, dopo aver siglato la prima settimana internazionale targata “Le Lame International Sagrantino Tour”, si è aggiudicato anche il Gran Premio Gizeta Infissi, categoria 150 a due manche, qualificante per i Campionati Europei 2017.
In sella alla sua baia tutta pepe, Govoni, dopo aver portato a termine una prima manche indenne da penalità, ha fermato il cronometro della seconda manche su 38”04, e con un doppio netto veloce ha lasciato la seconda posizione a Gianluca Caracciolo. Anche Caracciolo è stato protagonista di un doppio netto, ma per lui e il suo compagno di gara, Condios 13, il tempo del secondo giro (43”70) non è stato utile a superare “The Master of Faster”.
Alle spalle di Caracciolo, un’amazzone. Si tratta di Monica Noskovicova, per la Slovacchia, con Castelan 3 (4/0, 40”04).
La quarta piazza conferma l’Italia, con il Primo Aviere Scelto Luca Marziani, in sella a Tokyo du Soleil (0/4, 40”63).
Seguono: il carabiniere Filippo Marco Bologni (Fixdesign Chopin, 4/0-42”01), Francesco Turturiello (Quinoa Des Pres, 4/0- 43”45) e l’agente del Corpo Forestale Emanuele Bianchi (Vadetta VH Mettenhof, 4/4).
Questi i migliori in campo, premiati da Donatella Tesei, Sindaco di Montefalco e da Giuliano Polenzani e Angela Terenzi, rappresentanti della Regione Umbria.
Govoni archivia, dunque, la seconda settimana di “Le Lame International Sagrantino Tour”, edizione bisettimanale patrocinata dalla Regione Umbria e dalla Città di Montefalco, affidata allo show director Denis Monticolo, speakerata da Carlo Rotunno e diretta sul campo da Elio Travagliati.
Il concorso ippico internazionale umbro si chiude con i ringraziamenti rivolti ai partner Gizeta Infissi, Arnaldo Caprai, Bac Tecnology, Kep Italia, Fabiana Filippi, Antonio Carraro e Equitatus.
Si chiude così l’edizione numero 2 di “Le Lame International Sagrantino Tour”, internazionale stellato che ha avuto inizio e conclusione all’insegna del silenzio: un minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto che ha duramente colpito il centro Italia; una solidarietà che “comincia con il silenzio e che deve diventare voce e azione da parte di tutti noi”, ha dichiarato il patron del comitato organizzatore di Montefalco, Giovanni Zampolini.