Pisa. Mario Sanna vola tra i fantini allo sprint
All'ippodromo di San Rossore a Pisa la prima edizione di FANTINI ALLO SPRINT - KRONOS SPORT PISA, è stata un gran successo. Lo starter ha ufficializzato le operazioni e il campo partenti era formato da 11 fantini (Gavino Sanna, Mario Sanna, Cristiano Di Stasio, Angelo Citti, Abidilan El Rherras, Domenico Migheli, Andrea Fele, Sergio Urru, Alessandro Muzzi, Djordje Perovic e Claudio Colombi), un GR (Fabrizio Perego) e 3 amazzoni (Anna Lupinacci, Giada Menato e Ilenia Nero).
Le operazioni di partenza sono state veloci, nonostante Gavino Sanna abbia ripetutamente tentato di partire in anticipo passando sotto gli sportelli anteriori delle gabbie prima della loro apertura. Il gesto gli veniva istintivo perché non aveva bisogno di abbassarsi....
Al "they're off" la corsa prendeva subito una piega decisiva perché all'esterno dello schieramento, in maglia nera, partiva come una scheggia il chiaccherato Mario Sanna, uno dei due jockey al via con in carniere un gruppo 1 (l'altro era lo "straniero" Djordje Perovic). Allo steccato un coraggioso Sergio Urru e un volenteroso Abdilan El Rherras (venuto appositamente da Roma pur senza ingaggi in corsa ... a cavallo!) si prodigavano per restare a contatto del primo, pagando tale sforzo nei metri finali.
Infatti, mentre Super Mario Sanna si girava per controllare e concludeva a braccia alzate sul nastro dorato posto sulla linea del traguardo, Urru e El Rherras erano in affanno e subivano il finale di Cristiano Di Stasio e Angelo Citti che completavano il podio maschile. A ridosso anche Fabrizio Perego che dava un tocco di "Turf & Style" alla corsa indossando una giubba in tinta con le sue sneaker: la classe non è acqua!
Tra le ragazze (Valentina Francini out per la caduta poco prima dalla sua Beajoy, un bernoccolo la sola conseguenza), c'era bisogno del fotofinish per sancire la vincitrice. Anna Lupinacci respingeva di un .... muso Ilenia Nero, con Giada Menato terza ma della quale ammiriamo la sportività perché notoriamente limitata in questa attività a causa di un ginocchio malmesso per un passato infortunio.