Palio di Ronciglione, lunedì si apre il processo
LA LAV (Lega Anti Vivisezione) comunica: "Era il 5 marzo 2011 quando morì la cavalla Tiffany durante il palio di Ronciglione. A quasi due anni di distanza, lunedì 4 marzo avrà inizio il processo, che vede come imputati per maltrattamento di animali l’ex sindaco del paese, Massimo Sangiorgi, e il presidente della locale Proloco, Luciano Camilli.
La LAV, che si è costituita parte civile al processo, ha da sempre denunciato la pericolosità di questa manifestazione, visto che nella sua formulazione storica i cavalli corrono scossi su una pavimentazione sconnessa di asfalto e sanpietrini.
Ora gli imputati dovranno rispondere dell’accusa di maltrattamento di animali, mentre a Ronciglione le scuderie stanno raccogliendo le firme per chiedere all’attuale sindaco, Alessandro Giovagnoli, di tenere fede alla sua promessa elettorale restituendo al paese il palio, sospeso da allora. Nonostante le forti pressioni delle scuderie, il sindaco Giovagnoli ha negato l’autorizzazione allo svolgimento delle corse a vuoto per via della negativa sovraesposizione mediatica e delle ingenti spese legali che il Comune ha speso e dovrà ancora spendere, oltre alla citazione per danni avanzata dal Ministero della Salute per la somma di 544.350,77 euro.
“Siamo fiduciosi nella giustizia e ci aspettiamo che un fatto del genere, commesso peraltro da una pubblica amministrazione che per prima deve rispettare le leggi e le ordinanze dello Stato, non solo non resti impunito, ma abbia il massimo della pena prevista", conclude il Presidente della LAV Gianluca Felicetti.