Ostacoli. Bryan Cooper la grande paura
IRLANDA. Caduto all’ultimo Festival di Cheltenham in sella a Clarcam, Bryan Cooper, 22 anni ad Agosto e stella nascente del panorama National Hunt irlandese, potrebbe fare il suo ritorno alle competizioni il prossimo Settembre nel Listowel Harvest Festival. Passato quest’anno alla corte del patron di Ryan Air Michael O’Leary, per i colori familiari della Giggistown House Stud, dopo una stagione passata densa di grandi soddisfazioni, il jockey nativo di Tralee è stato vittima di un brutto incidente durante la disputa delle Winter Hurdle a Prestbury Park, una rovinosa caduta che è costata la rottura della tibia e del perone della gamba destra. Una frattura scomposta con una notevole quantità di frammenti ossei che hanno fatto temere per il peggio.
Adrian McGoldrik capo medico del turf club ha dichiarato: “In molti anni di attività e cure ai fantini professionisti, questa è senza dubbio la peggiore frattura che abbia mai visto. I medici del Gloucester Hospital hanno effettuato un ottimo lavoro, ma hanno dovuto lavorare molto per ridurre il problema, in questi casi gli strascichi post operatori e fisioterapici possono essere talvolta molto complicati nonché dolorosi. Inizialmente si era parlato addirrittura che Cooper potesse perdere l’uso parziale della gamba, ma dopo l’innesto di un perno e molte ore di sala operatoria tutto dovrebbe ritornare alla normalità.
Bryan Cooper, di nuovo a casa per iniziare il processo di riabilitazione, ha detto: “E’ stata una settimana molto lunga dopo la caduta di Cheltenham, ma le persone e i medici che mi hanno curato sono state davvero eccezionali, il loro sostegno ha fatto la differenza. La fortuna è stata dalla mia parte, devo ringraziare il dottor McGoldrik e tutto il personale di Cheltenham, non avrebbero potuto fare un lavoro migliore. Ovviamente un forte abbraccio va a tutti i medici e gli assistenti del Gloucester Hospital di Bristol, non ho potuto ringraziarli abbastanza per quanto fatto. Adesso la cosa importante sarà recuperare senza forzature, in questo momento il mio è più un dolore mentale che fisico. Spero che a Settembre sia di nuovo tutto ok per tornare alle competizioni.”