Montepremi, il galoppo di Pisa contesta l'Unire
"I CONTI NON TORNANO ed è crisi. Unire nel caos e San Rossore penalizzato dalle circostanze" è il titolo dell'articolo di apertura de Il Paese dei Cavalli, mensile on line di informazione e cultura ippica diretto da Enrico Querci. La contestazione dell'ippodromo San Rossore a Pisa nei confronti dell'Unione Nazionale Incremento Razze Equina è scritta a chiare note nell'articolo: "L'estate ha portato le cattive notizie. Dopo le inaspettate dimissioni di Guido Mrelzi da segretario generale, l'Unire ha deliberato la riduzione dell'11% del montepremi. Al danno si è aggiunta la beffa perché per San Rossore la riduzione è stata calcolata sulla cifra sbagliata".
"Stiamo percorrendo tutte le vie, anche legali - dichiara poi Stefano Meli presidente dell'Alfea - per far riconoscere definitivamente l'errore di calcolo da parte dell'Unire... Ci stiamo anche adoperando per trovare risorse alternative che siano disposte a sponsorizzare alemo una-due giornate in più rispetto a quelle previste".