Il cordoglio della Fise per la scomparsa di Piero D'Inzeo
Con la scomparsa di Piero D’Inzeo – afferma Gianfranco Ravà, Commissario Straordinario della Federazione Italiana Sport Equestri - ci lascia uno dei più grandi campioni di tutti i tempi dell’equitazione azzurra. Ciò che mi ha colpito è che Piero sia scomparso a poco meno di tre mesi dal fratello Raimondo, quasi a voler sottolineare la proverbiale intesa che ha sempre legato i “fratelli d’Italia” nel campo e nella vita.
Anche Piero – aggiunge Ravà - ha rappresentato nel mondo per decenni l’equitazione italiana, riuscendo a raggiungere traguardi ineguagliabili, come la vittoria di sei medaglie in otto edizioni consecutive dei Giochi Olimpici, disputate insieme al fratello. Cavalieri e amazzoni di tutto il mondo ricorderanno Piero D’Inzeo, per l’eleganza e la perfezione del gesto sportivo, vera e propria apoteosi dell’equitazione italiana di derivazione caprilliana. A nome della Federazione Italiana Sport Equestri esprimo il più profondo cordoglio alla famiglia per la scomparsa di un vero grande campione”.