Il mondo dei cavalli: cifre sulle quali riflettere
Il mondo economico dell’equitazione rappresenta in Italia un giro d’affari di quasi 3miliar di di euro. Questo mondo particolare occupa dalle 25mila alle 35mila persone da Nord a Sud, e coinvolge 100mila cavalli negli allevamenti, con una spesa totale annuale sostenuta dai praticanti di questo sport di 1,7 miliardi di euro, tra attività dirette e indirette. Lo afferma una ricerca realizzata nel 2021 da Luiss Business School e Fise. L’Italia è il terzo miglior Paese per quanto riguarda la Top 3 Nations with Fei Athletes, ovvero il numero di atleti Fei (Fédération equestre internationale), partecipanti a competizioni
Già da un indagine svolta nel 2019 il comparto di questo settore dava lavoro a 40-50 mila persone e produceva tra i 4 e 5 miliardi di Pil. Il numero di animali censiti in Italia erano 450mila circa. e 125mila i proprietari di cavalli, 480 i fantini e quasi 150mila gli atleti tesserati alla Federazione italiana sport equestri (Fise), cui vanno aggiunti 28.800 atleti tesserati alla Federazione italiana turismo (Fitecrec-Ante).
I numeri delle persone che lavoravano o con il mondo dei cavalli in Italia erano suddivise in varie realtà, circa 10mila artieri, stallieri e addetti all’allevamento. Inoltre erano 35mila le aziende agricole che allevavano equidi, di cui 2.884 come attività prevalente. Oltre agli allenatori, istruttori, giudici di gara e tutti quelli che lavorano nei vari settori connessi a questo mondo , si aggiungono ai veterinari che si occupano di zootecnia e cavalli di equitazione.
Tutti numeri che negli anni sono destinati a crescere.