GOLD MINE: l'effetto-affetto!
Occhio furbo.
Narici fumanti.
Capisco cosa pensi.
Parole forti e chiare.
Un binomio lo è in tanti aspetti. Essere in due ci rende più forti e allo stesso deboli. Partecipi delle proprie fragilità.
Caro amico mio, sotto alla lampada asciugatrice del sudore e delle lacrime mi parli e mi rimproveri. Per tutti quei momenti passati e presenti in cui il pensare per te significa volerti il mio massimo bene. L’accudirti per il meglio, come a un bimbo che ha necessità di essere indirizzato per poi essere consapevole della propria forza, anche emotiva.
I giochi da amici, in cui tu hai insegnato a me l’amicizia. Il gioco di sguardi, le emozioni, la calma e la pazienza: insieme, complici.
Sei l’effetto affetto, un giocoso personaggio che sa’ di poter dare quanto amare, basta saper ascoltare.
Davanti a te molti saccenti e imparati passano e ostentano le loro pillole di verità.
In questi anni ho visto il progredire di uno sport e l’invecchiare di cavalieri e tu sei nato in un tempo verità dove la lungimiranza di giovani appassionati hanno da insegnare alla vecchia guardia abili in un’unica cosa: nella presunzione di saper usare la frusta.
Giovani e amanti del loro lavoro che si chiama passione.
Gold Mine: sono nato in un mondo particolare...dicono…
Curioso del divenire, mi piace osservare per poi capire. Sto crescendo ma mi manca ancora un po’ per sbocciare, nel frattempo mi piace giocare e con il mio amico sperimento quella che sarà la mia attività e abilità. In fondo, tutti dobbiamo imparare un mestiere…
Le lampade mi scaldano, mi sento coccolato. C’è chi mi lima le suole, l’artista del pareggio lo chiamano. E poi mi basta poco per volare.
Mi sento fortunato! Una parola che ha un valore enorme.