Ricerca: eleonora cividini
Verona- Oggi, ancora una volta dopo tanti anni, ho fatto un giro a Fieracavalli. Una delle cose più apprezzabili di questo variegato contesto è la possibilità di trovarsi improvvisamente coinvolti in settori e attività equestri completamente diverse da quelle che siamo soliti ricercare.
Questa storia dell’incontro tra uomo e cavallo ( della quale ho parlato anche in un recente articolo apparso su cavallo2000) ha visto per un lungo periodo storico il cavallo tirare il carretto, quando gli andava molto bene.
La scuderia: il tempio dove noi cavalieri, appassionati, dimentichiamo tutto il resto del mondo. Non esistono più altre urgenze o necessità, quando si varca l’ingresso della scuderia si accede ad un universo parallelo. La passione per il cavallo nasce inspiegabilmente, quando si viene colti dal fascino della sua bellezza. La bellezza del cavallo è nell’armonia delle sue forme, ma è anche nel contrasto tra la sua presenza solenne e imponente e il suo istinto di fuga.
A poca distanza da Trieste, tra le doline del Carso, ebbe inizio uno dei più importanti e prestigiosi allevamenti della storia. Lipica era una semplice fattoria, fu acquistata dall’arciduca Carlo di Stiria nel 1580, per iniziarvi la selezione del Cavallo Lipizzano. Risale al 1581, il preventivo in cui vengono citati i primi stalloni capostipiti della razza. Nel corso della selezione saranno ricordati gli stalloni Favory, Neapolitano, Conversano, Maestoso, Pluto e in seguito Siglavy.
Buongiorno cari lettori di Cavallo 2000!
Mi siete mancati. In questo periodo di estrema difficoltà - e necessità di conforto - la mia voce non si è mai ancora sentita. Oggi ritorno fugacemente con affetto e parole di comprensione per tutti voi, ippofili, proprietari, groom, ippogenitori, istruttori, allievi delle scuole cavalli e pony e tutti coloro che gravitano, per le più disparate ragioni, attorno al mondo equestre.Le riflessioni che condivido con voi oggi sono il frutto di una mia ricerca personale e del lavoro fatto su di me in questi anni, con l’aiuto dei cavalli, ma non solo, anche di tante persone che mi hanno influenzato e dell’ambiente circostante. Ho scelto di portare al convegno Relazione di Cavalli a Roma questa foto di me da piccola, perchè racchiude molti significati a me cari e che proverò a trasmettervi.
Alla FISE si respira aria nuova. Lunedì 11 marzo ho partecipato al convegno TRASPORTI, FISCO E ASSICURAZIONI promosso dal Centro Studi Fise e da FISE CON TE e trasmesso in streaming da RideTV, presso le strutture di Ca Murà, Padova. L’evento, programmato anche in altre regioni italiane, aveva anche funzione di aggiornamento gratuito per istruttori e tecnici...
Frequentando varie tipologie di maneggi e scuderie, posso dire che le necessità medie dei proprietari di cavalli sono molto cambiate nel corso degli anni.
Ai tempi in cui ho cominciato a montare a cavallo, l’offerta in termini di prestazioni professionali e materiali da selleria e scuderia era piuttosto standard. Se diventavi proprietario, si trattava di acquistare sella, testiera e agnellino (articoli per cui una qualità buona implicava una spesa elevata), un paio di sottosella di colore neutro, protezioni per gli arti, capezza e lunghina e un bauletto per il grooming.