Ricerca: Data da: 01/01/2019 Data a: 31/12/2019 - 561 articoli
FIRENZE. Guidando giovedì a Firenze nella terza corsa Poseidon Bar, Edoardo Baldi vestirà per la prima volta la giubba della Bellosguardo. La storica formazione fiorentina, di Cesare e Laura Meli, attiva da oltre mezzo secolo nel trotto italiano, ha stretto un accordo di collaborazione per il 2019 con il nipote di Vivaldo Baldi. Il driver montecatinese, che ha staccato la licenza nel 1998, e in due decenni di attività, ha mostrato ottime doti, in particolare l'abilità 'vivaldiana' nelle partenze con i nastri, sarà il nuovo allenatore e guidatore della giubba...
BOLOGNA. Nel giorno dell'Epifania, autentici primaserie dal pluripremiato palmares scenderanno a Bologna per sfidarsi sui tre giri di pista di una riuscita edizione 2019 del Premio della Vittoria. La prima classica del panorama tricolore ha attirato le adesioni di undici trottatori, con dieci valorosi soggetti al primo nastro ed il campione Urlo Dei Venti solo soletto ad occupare il secondo schieramento. Proprio dal sei anni di casa Simonelli parte la disamina tecnica della “classica “felsinea, con il vincitore del Continentale 2017, reduce da un 2018 corso da assoluto protagonista come testimoniano le vittorie nel francese Prix De Luxenbourg e nei prestigiosi Costa Azzurra, Lotteria...
La Federazione Italiana Sport Equestri comunica che è disponibile il “Codice etico e comportamentale degli istruttori, tecnici e staff tecnico federale”.
Il documento è in vigore da, mercoledì 2 gennaio 2019.
Tutti vorremmo essere in grado di risolvere i problemi comportamentali del nostro cavallo, è un classico,. Su locandine e pubblicità di addestratori si trova scritto: risoluzione problemi, addestramento cavalli difficili e cose simili. Agire su un comportamento è solo la punta dell'iceberg. Il compito più difficile è capire perché il cavallo manifesta quel comportamento, se non lo facciamo correttamente rischiamo di agire sugli effetti e non sulle cause....
BOLOGNA. Cielo terso ed un tiepido sole hanno incorniciato una domenica di festa per Bologna ed il trotto nazionale, con il Gran Premio della Vittoria in cima al cartellone felsineo ed un piacevole corollario a rendere davvero memorabile la Befana all’Arcoveggio. Giornali e siti ippici attendevano l’esito del Vittoria 2019 per annunciare un partecipante dai natali tricolori al prossimo Prix D’Amerique nel campione Urlo dei Venti, il vincitore del Continentale 2017, Lotteria e Turilli 2018 rivestiva infatti il ruolo di netto favorito della sfida sui tre giri di pista ad una quota inferiore alla pari al betting nazionale, sgambando alla perfezione preceduto da dichiarazione all’insegna della massima fiducia da parte del team manager Simonelli e di Antonio Greppi, braccio armato per conto del trainer Casillo..
ROMA. La notizia si è diffusa su Facebook e ha colpito come un fulmine a ciel sereno: improvvisa morte di Glauco Cicognani. Aveva 60 anni ed è stato colto da un malore fatale mentre stava lavorando nel suo centro di allenamento a Ostia Antica.
Era un personaggio amato e assai stimato nel mondo dell'ippica. Rappresentava una famiglia che al trotto aveva dato tantissimo: il padre Alfredo (soprannominato "braccio d'oro") e lo zio Armando fin dai tempi di Villa Glori avevano contribuito a far diventare le corse dei trottatori uno sport nazionale....Più di venti avventure cinematografiche, fin dai tempi del cinema muto. E poi fumetti, serie televisive, persino un film intitolato "Barbie e le tre moschettiere": i quattro formidabili personaggi creati da Dumas, ovvero Athos, Portos, Aramis e il guascone D'Artagnan hanno una tale vitalità che a quasi duecento anni dalla loro nascita (il libro è ambientato nella Francia del '600, ma è uscito nel 1844 come romanzo d'appendice sul giornale Le Siécle") ancora oggi dicono la loro. E dunque eccoci a parlare del film uscito appena dopo Natale e intitolato "I quattro moschettieri: la penultima missione" di Giovanni Veronesi.
Il 17 gennaio rappresenta una data da non dimenticare per gli allevatori italiani: si celebra, infatti, in tutta Italia – soprattutto nelle comunità rurali - , la ricorrenza della festa liturgica dedicata a Sant’Antonio Abate, santo Patrono protettore di uomini ed animali.
A Roma e in Vaticano, come ormai da dodici anni consecutivi, l’Associazione Italiana Allevatori organizza con l’occasione la “Giornata dell’Allevatore ”, realizzata volutamente nel centro della Cristianità, ad estendere un momento di festa e di riflessione a tutta la comunità, sia dei cittadini romani che dei numerosi partecipanti provenienti da tutte le regioni del Paese, con le loro famiglie.