Ricerca: Data da: 01/01/2016 Data a: 31/12/2016 - 896 articoli
PARIGI. Domenica pomeriggio Vincennes manda in scena il Prix de Bourgogne, il prestigioso '2100' con partenza dietro l'autostart che guarda al Prix d'Amérique di fine mese. Up And Quick, con Jean-Michel Bazire, e Timoko, guidato da Bjorn Goop, sono i piu' attesi in una corsa in cui ci sarà anche molta Italia. Infatti, Roberto Andreghetti è stato ingaggiato da Fabrice Souloy per l'interpretazione di Un Mec d'Heripre, l'otto anni reduce da bel successo nel meeting...
PARIGI. Pioggia a Vincennes e quella carbonella diventa nera come la pece. E' il fondale del Prix de Bourgogne, sulla strada del Prix d'Amèrique. Up and Quick difenderà il titolo l'ultima domenica di gennaio nella madre di tutte le corse e in questa B di preparazione deve mandare un segnale. Bazire lo porta al comando a 800 metri dalla conclusione dopo che nel primo chilometro e un quarto di gara l'avanguardia della corsa è stata dominio di tre soggetti: Un Mec d'Heripre, con Andreghetti in sulky, lo svedese Mosaique Face e il francese Amiral Sacha, guidato dal nostro Gelormini...
Il Coordinamento Ippodromi comunica "Anche l'anno 2015 lo possiamo definire un anno di " transizione", nel corso del quale il Ministero delle Politiche Agricole pur tra mille difficoltà è riuscito a gestire l'ippica e soprattutto a pagare i vecchi debiti (87 milioni) dell' ex Unire.
Infatti ad oggi sono stati pagati tutti i premi arretrati del 2012 2013 e 2014 così come sono stati pagati i conguagli dovuti agli ippodromi.ROMA. Un grave lutto ha colpito oggi, lunedì 4 gennaio, tutto il mondo dell'equitazione italiana. È scomparso, infatti, all'età di 88 anni Mario Maini. Riconosciuto come uno dei più rinomati istruttori di equitazione (master di salto ostacoli), Maini è stato anche un cavaliere di grandissimo spessore nell'epoca d'oro dell'equitazione italiana...
Bologna assurge a capitale del trotto italiano nel giorno dell’Epifania, con il magico impianto dell’Arcoveggio teatro del tradizionale ed atteso appuntamento con il Gran Premio della Vittoria, primo round del lungo itinere classico riservato agli anziani. Complice un formula accattivante e mai banale, con la partenza ai nastri e la distanza del 2400 a caratterizzarne la trama tattica, il great event felsineo edizione 2016 propone undici candidati divisi su due nastri e con il solo Sereno Op collocato a quota meno venti, penalità che il giovane allievo di Antonio, “Speedy”, Velotti si è guadagnato con i podi nei prestigiosi Gruppi 1, Europa e Triossi, dove ha trottato da protagonista, sempre per corsie esterne...
ROMA (lunedì 4 gennaio). Dopo diciotto anni, con il primo lunedì del 2016 l’ippica italiana è rimasta ferma ai box: niente corse, come disposto dal Mipaaf per ottimizzare negli altri giorni della settimana un calendario ormai ridotto ai minimi termini. Le scommesse, con le agenzie e il gioco on line, invece non si fermano mai e così il palinsesto ippico del lunedì è ora allestito esclusivamente con le corse estere.
Il movimento totale di gioco sulle 31 corse estere in palinsesto è stato oggi di 1.034.427,50 euro tra Totalizzatore e Ippica Nazionale, per un incasso quindi di 804.258 euro in meno rispetto al 5 gennaio 2015, ovvero il primo lunedì dell’anno scorso, quando però il palinsesto comprendeva la bellezza di 52 corse...Il mondo equestre è spesso vittima di luoghi comuni e dicerie, che con il tempo rischiano di diventare assodate certezze. Per esempio, che i cavalli debbano imparare a riconoscere gli oggetti prima da un occhio e poi dall'altro perché non sanno passare l'informazione da destra a sinistra. O che si debba per forza montare da sinistra. O ancora, che esista uno stallone dominante primo in gerarchia.
Fin da piccolo decidi per la mia futura esistenza.
Ancora non ho le ossa pronte che già tu mi sali in cima e decidi per me.
Mi percuoti quando non comprendo, oppure laddove vorrei semplicemente vivere a modo mio.
Agisci sulla mia bocca in modo dissennato e mi spacchi bocca e lingua che il solo mangiare mi crea sofferenza.