Cavallo 2000

Sabato 19 e domenica 20 marzo si è svolto presso Equestrian Center di Arezzo uno special event dedicato alla monta da lavoro tradizionale e addestramento classico, organizzata da Fitetrec Ante, con il comitato organizzatore ASD Equilandia, in collaborazione con WEI (Working Equitation Italy), presieduta da Tiberio Zingoni, referente toscano per questa disciplina e per l’organizzazione dell’evento.

Si è trattato di un trofeo nazionale che precede l’inizio del campionato toscano che prenderà il via il prossimo 23-24 aprile. A partecipare oltre 50 cavalieri, provenienti da tutta Italia e distribuiti nelle varie categorie previste: avviamento junior, avviamento start, avviamento senior, giovani cavalli (3-6 anni), juniores, amatori e open.

Le gare in cui cavalli e cavalieri sono chiamati a cimentarsi nella MDLT sono quattro: addestramento (dressage), attitudine, velocità (prova di abilità cronometrata) e sbrancamento; quattro prove che vanno a “ricostruire” le attività equestri praticate tradizionalmente per il lavoro in campagna, negli allevamenti e con il bestiame. La finalità è quella di mostrare in prove così eterogenee la preparazione, l’affiatamento e le capacità tecniche di ciascun binomio, che resta lo stesso in tutte le gare. Il cavaliere deve quindi essere esperto nelle varie discipline, deve conoscere ed essere in grado di valorizzare le capacità del proprio cavallo, risultato di un lavoro costante e ben oculato.

A presiedere la giuria nelle due giornate di gara è stato il tecnico Maurizio Stendardi, affiancato dalla giudice Silvia Balducci.

L’organizzatore Tiberio Zingoni,  che ha partecipato alla gara con ben 4 cavalli e il suo team di cavalli e allievi dell’ASD Equilandia, ha dichiarato grande soddisfazione per il successo di questo evento: «La cosa più bella è stata vedere in gara tanti binomi che si sono sfidati con impegno e tenacia, ma in un clima di amicizia e rispetto reciproco».

A vincere la categoria avviamento junior è stato Piero Caruso su Sd Sugar; Edoardo Biagiotti su Luar de La Cruz primo in quella senior. Tra i giovani cavalli è stato scelto Desiado, di Federico Mangani montato da Tiberio Zingoni. Nella categoria juniores ha vinto una giovane amazzone: Ginevra Solazzo su Dakar; sempre al femminile il gradino più alto del podio amatori con la siciliana Susy Calafiore su Granpasso. A vincere la categoria “open” e quindi a primeggiare nel trofeo è stato Marco Tompetrini, con il suo luso-arabo Heroi.

«Sono molto felice di questo risultato eccezionale – ha dichiarato Tompetrini (medaglia d’oro a squadre agli Europei 2021) – non capita tutti i giorni di vincere tutte e quattro le prove!». In effetti è stata davvero notevole la prestazione di questo binomio particolarmente apprezzato dalla giuria per “l’attenzione e fiducia, armonia, leggerezza e facilità dei movimenti, accettazione dell’imboccatura e leggerezza del treno anteriore” 

Insieme a lui sul podio al secondo posto Tiberio Zingoni con Sisto; terzo Tommaso Righi, con M Zippo. 

Nelle prove di addestramento classico ha vinto la categoria avviamento start Maddalena Stita su Castufo, quello junior Edoardo Presciutti su Menhir del Marganai, mentre quello senior Edoardo Biagiotti su Luar de La Cruz. Per i giovani cavalli Jupiter de Lucia di Alessandra Fioroni; prima nella categoria juniores Veronica Ambrogiani su Fb Playboy Jack, ha vinto la categoria amatori David Jimenez Romero, tecnico e titolare della Scuderia La Staffa, su Golega.

Due giorni intensi all’insegna della passione per questa disciplina, in una cornice d’eccezione come l’Equestrian Center che offre una struttura di prestigio internazionale. Un clima di grande collaborazione e amicizia ha permesso lo svolgimento delle prove in perfetto orario e in armonia, grazie anche all’organizzazione impeccabile di Equilandia, coordinata da Tiberio Zingoni affiancato da Fabio Fontetrosciani e dalla segretaria Olivia Bizzarri. 

Speaker dell’evento è stato Nico Belloni, insieme a Francesca Pasquini.

Cavalli e cavalieri hanno affrontato le gare supportandosi e sostenendosi l’un l’altro, consapevoli che la finalità è per tutti quella di crescere e imparare sempre qualcosa di nuovo, da condividere con gli altri concorrenti, ma soprattutto con il proprio cavallo, protagonista assoluto di questa esperienza.

C’è chi è tornato a casa con una, o più medaglie, chi con una bella coppa, tutti senz’altro con il piacere di aver vissuto un week-end riempiendosi gli occhi e il cuore di cavalli bellissimi, preparati, gestiti con il massimo rispetto e competenza dai loro cavalieri.

Non è uno spettacolo che si dimentica facilmente, senz’altro è stata un’occasione importante per ricordare a tutti coloro che hanno assistito il vero spirito delle competizioni equestri.

Arrivederci al prossimo appuntamento ad aprile, per l’apertura del Campionato toscano.

 

Per restare aggiornati su tutti gli appuntamenti di questa disciplina:

www.fitetrec-ante.it/monta-da-lavoro/itemlist/category/17-tradizionale.html

www.workingequitationitaly.com/