WEG 2018. Sara Morganti e Royal Delight oro anche nel Freestyle
Sara Morganti è la Campionessa del Mondo di Freestyle nel Paradressage ai FEI World Equestrian Games™ in corso di svolgimento al Tryon International Equestrian Center in North Carolina (USA).
Dopo aver vinto la prima medaglia d’oro nell’Individual Test mercoledì scorso con il 74,75% (miglior percentuale anche nel Team Test 75,571%, anche se non venivano assegnate medaglie individuali in questa gara), l’amazzone azzurra è salita ancora una volta sul primo gradino del podio mondiale anche nella prova con musica del Grado I di sabato 22 settembre.
Ai suoi ordini una fantastica Royal Delight, che ha dato il meglio di sé anche in questa occasione. È di 78,867 lo straordinario punteggio percentuale che i giudici hanno assegnato alla Kür di Sara e Royal Delight dal titolo “Royal Delight Walk of Love”. La Campionessa del Mondo ha eseguito le figure del suo Freestyle sulla colonna sonora di C’est si bon, Chanson d’Amour e Never of Sunday, arrangiate dal coreografo musicale Claudio Gabbiani.
È grande emozione in casa Italia. Tutta la delegazione a bordo campo per vedere Sara in rettangolo; anche Lorenzo De Luca, a pochi minuti dalla seconda ispezione della sua Irenice Horta prima della finale del salto ostacoli di oggi.
“Non ho parole – ha detto Sara - sono talmente felice, anche se è abbastanza scontato. Per me era importante almeno arrivare a un buon risultato, perché avevo la necessità di sapere che il merito del lavoro dell’impegno possono portare dei risultati. In questi anni abbiamo cercato di lavorare sui particolari per ‘rosicchiare’ qualche punto al fine di aumentare sempre più la percentuale. Insieme ai miei tecnici ho fatto un lavoro pesantissimo, ripetendo le figure mille volte, ma è servito. Questo – ha aggiunto Sara Morganti - mi da una grande speranza per gli altri cavalli che sto montando, anche se ci vuole molta pazienza. E’ straordinario come Royal continui a migliorare nel tempo. Sono l’unica dei medagliati in Francia (WEG Normandia 2014) a ripresentare lo stesso cavallo a distanza di quattro anni nel mondiale qui in USA – ha concluso Sara – è una grandissima soddisfazione… non solo presentare lo stesso cavallo, ma anche vincere due ori. Non potevo pensare una cosa più bella”.
Con la medaglia vinta da Morganti nell’Individual Test, il successo del Pas de deux nel Volteggio e la medaglia nel Freestyle di Paradressage di oggi, arriva a quota tre il bottino delle medaglie, tutte d’oro, conquistate fino ad ora dall’Italia ai FEI World Equestrian Games Tryon™ 2018. Gli atleti azzurri avevano già portato nella storia degli sport equestri questa edizione con le due medaglie d’oro, con quella di oggi confermano il loro valore. L’Italia, infatti, non aveva mai conquistato più di un oro ai WEG.
La medaglia d’argento nel Freestyle Test del Grado I è andata al lettone Richarda Snikus su King of The Dance (76,113%); bronzo per la statunitense Roxanne Trunnel su Dolton (75,487%).
A pochi minuti di distanza dalla vittoria della medaglia d’oro di Sara, in campo nel Freestyle del Grado II anche Maurilio Vaccaro su Bonaire vd Mottelhoeve. Per il cavaliere azzurro arriva la percentuale del 66,127 e il settimo posto della gara.
Grande soddisfazione traspare dalle parole del capo equipe e del tecnico della nazionale di Paradressage, Ferdinando Acerbi e Michele Betti.
“Non possiamo che essere più che soddisfatti – ha detto Acerbi – perché Sara oggi ha fatto il miracolo, concludendo il suo terzo giorno al comando. È stato il suo Campionato del Mondo, se lo meritava, se lo meritano tutti ed è stato bellissimo. È stato il coronamento di un sogno. Per quanto riguarda Maurilio Vaccaro – ha aggiunto Acerbi - ha fatto un lavoro in crescita rispetto ai giorni precedenti. E’ un debuttante e paga l’emozione, ma devo dire che la progressione c’è stata e possiamo essere abbastanza soddisfatti in previsione del prossimo futuro”.
“Sono contentissimo ed emozionato – ha replicato Michele Betti. Di Sara c’è poco da dire. È stata fantastica e come al solito molto precisa. Ho apprezzato molto la musica e la nostra Campionessa del Mondo ha seguito il ritmo in una maniera eccezionale. Solo complimenti, non si può fare meglio di così! Siamo molto soddisfatti anche di Maurilio Vaccaro, perché oggi ha montato con più maturità e attenzione, nello spirito giusto, anche se ha all’attivo cinque o sei gare a livello internazionale. Siamo contenti e da domani cominceremo a programmare il futuro sulla rotta di Tokyo 2020”.