Vero Atleta regala a Bruno Grizzetti il suo primo Gran Criterium
MILANO. Bruno Grizzetti è ormai da alcuni decenni un allenatore top del nostro galoppo, con un palmarès di assoluta eccellenza e quasi tutte le nostre classiche nel carnet del Bruno nazionale. A questa collezione di prestigio mancava la corsa che laurea il miglior puledro di due anni in Italia, il milanese Gran Criterium.
Ebbene, domenica a San Siro Vero Atleta, uno splendido atleta di proprietà della scuderia Incolinx, ha regalato a Grizzetti il suo primo successo nella classica per eccellenza del circuito giovanile del galoppo.
La domenica di Milano, una delle giornate top della stagione, con in cartellone altre prove di gruppo come il Dormello, per le femmine di due anni, e il St. Leger per i fondisti, è stata caratterizzata da uno storico doppio per il fantino Dario Vargiu e il verde e fucsia della Incolinx, che hanno colpito anche nella classica per le puledre, grazie ad una formidabile progressione in retta di una cavalla come Aloa che ha dato l'ennesimo saggio di classe strappando applausi a scena aperta da parte del numeroso pubblico presente all'ippodromo.
Nettissima la superiorità della figlia di Cracksman allenata da Alduino e Stefano Botti, che ai 400 si presentava da gran signora e dava una-due accelerazioni di pregevole fattura per imporsi netta alla compagnia nella quale si distingueva la tedesca Envina, che rinveniva dal gruppo a conquistare un discreto secondo posto.
Nel Gran Criterium Vero Atleta si imponeva a capo di un ultimo furlong avvincente con quattro cavalli in aperta lotta per la vittoria: nel tratto conclusivo il guizzo di infinita classe dell'allievo di Bruno Grizzetti, sorretto da un Dario Vargiu ispiratissimo.
Ai piedi del podio, l'argento per il francese Duc De Morny, autore di una prova coraggiosa e di sostanza, e il tedesco See Paris, montato in maniera discutibile dal suo interprete, con una prova eccessivamente prudente all'attesa. L'ancor verde De La Soul si piazzava al quarto posto, con l'altro tedesco Nasomo a stretto contatto.
Si usciva dall'ippodromo con la sensazione di poter contare per le future classiche della prossima primavera su due cavalli di caratura europea, la splendida Aloa del Dormello e un cavallo di classe, testa e cuore come Vero Atleta. Il Royal Applause anche per Darione nostro, un jockey di livello internazionale.