Cavallo 2000

Quelle volte (purtroppo rare) che l'ippica italiana riesce a uscire dal ghetto in cui si è cacciata e a scavalcare il muro che la separa dal mondo esterno, dall'interesse della gente e dei media, lo fa alla grande.
E' stato così con Lanfranco Dettori e con Varenne e così con Jessica Pompa che, pure se scomoda a quella parte di ippici di cui l'ippica potrebbe fare a meno e discussa dalla componente più ignorante e retrograda (e magari anche un po' invidiosa) del sistema, ha conquistato a suon di successi l'invito alla Domenica Sportiva, alle manifestazioni internazionali e le prime pagine e la ribalta di tutti i media.
Personaggio con una storia che sa di favola, oltre che amazzone vincente con quel suo guidare i cavalli “a sorrisi”, senza frusta e a volte anche senza calcoli, Jessica si è guadagnata il soprannome di Bandolera per la capacità di andare controcorrente e, soprattutto, con quella magica sfida, impossibile da vincere e puntualmente vinta -lei che fino a 7 mesi prima non era mai entrata in un ippodromo- al campione italiano dei guidatori professionisti Gaetano Di Nardo, che appena saputo l'esito del fotofinish, si lasciò scappare “Chillallà è na marziana, io comandavo e lei sorrideva e parlava piano al cavallo. E' una bellissima ragazza, ma in sulky è un mostro, un piccolo diavolo”…
Quell'impresa, la poesia di quel match avvincente (del quale ha merito anche lo stesso Di Nardo, per essersi impegnato allo spasimo e aver preso la cosa molto seriamente) ha fatto il giro del mondo, fino a essere apostrofato come “Il Race Off più bello del mondo”.
E fino a diventare una canzone e -sembrerebbe- un giorno addirittura un film, non fosse altro che il testo del brano è firmato da Marc Lawrence, uno sceneggiatore di Hollywood.
La musica -e la speciale interpretazione canora- sono invece di Michele Pecora, famoso finora per essere stato l'autore -e l'interprete- della celebre “Era Lei” e da qualche tempo assente dalle scene come cantante. Pecora era lì, all'ippodromo, quella sera e anche lui, come tutti (compresa Gazzetta dello Sport e compreso Vittorio Feltri, che hanno “sparato” la cosa in copertina) è rimasto colpito dalla corsa e dall'impresa, compiuta all'unisono da Jessica e dal suo cavallo tutto nero, Loredan As.
“Jessy & Lory” -il titolo della canzone- uscirà a novembre in una speciale compilation benefica, prodotta da Engine Records, il cui intero ricavato sarà devoluto alla cittadina terremotata di Amandola.
Intanto, però, è uscito il video del brano, realizzato da Alberto Rossi senza l'intervento di attori esterni e con in sottofondo le voci e la cronaca di Salvatore Mattii e Mauro Galandrini.