Trotto. Il primo gran premio è di Napoleone Lans
BOLOGNA. Il pubblico delle grandi occasioni e tanti bambini festanti hanno affollato il trotter bolognese dell’Arcoveggio in occasione dell’Epifania e del grande appuntamento con il Gran Premio della Vittoria, must invernale dell’impianto felsineo e primo appuntamento classico della stagione tricolore.
Tre giri di pista attendevano i quattordici contendenti ed il pronostico pareva privilegiare la penalizzata allieva di Alessandro Gocciadoro, Stella di Azzurra, sul ben periziato Ronaldo Grad, oggi interpretato da Roberto Vecchione, mentre Super Star Reaf, Rosella Ross e Napoleone Lans raccoglievano attenzioni pur a quote decisamente superiori.
In breve la cronaca, con la rottura di Ronaldo Grad improvvisa quanto irrimediabile a provare la contesa di uno dei suoi potenziali mattatori, mentre era Napoleone Lans ad assumere l’iniziativa su Un Vero Hbd e Unica Cagemar, mentre Stella di Azzurra coglieva partenza al fulmicotone collocandosi alle spalle del terzetto di testa.
Al passaggio, Superbo Capar e Super Star Reaf rompevano gli indugi e si portavano sul leader che reagiva prontamente mettendo in difficoltà Superbo e costringendo Super Star ad adeguarsi al largo, ed in arrivo Andrea Farolfi chiedeva un ultimo e decisivo sforzo al suo allievo per rintuzzare il finish interno di Un Vero Hbd che conquistava un’insperata piazza d’onore nei confronti di una sfortunata Stella Di Azzurra, quarta la regolarista Unica Cagemar.
Media di 1.15.2 per l’undicenne vincitore che regala il primo alloro nel GP Vittoria al felsineo doc Andrea Farolfi, con la franchigia toscana della The Show Must Go On a festeggiare la sorprendente trasferta emiliana assieme al team Casillo, capitanato dal campano Gennaro e coadiuvato dalla scandinava Marjo Natynki.
ufficio stampa Arcoveggio