Trotto e galoppo, quest'anno 10.000 corse
ROMA. Il calendario nazionale delle corse ippiche ancora non c’è, per ora dal Mipaaf è uscito solo il mese di gennaio ma i numeri a disposizione, cioè la base di partenza del calendario 2016 e quell’input dato alle società di corse ad allestire convegni di trotto con sette corse e giornate di galoppo con sei eventi, consentono proiezioni attendibili. Le 1056 giornate del trotto (programmate da 25 ippodromi) moltiplicate per 7 danno un risultato di 7.392 corse, quello che grosso modo sarà il numero di prove al sulky che l’Italia programmerà nel 2017.
Così le 512 giornate di galoppo (programmate da 16 ippodromi) per sei corse a giornata producono su base annua 3.072 corse dei purosangue sulle piste nazionali. Il totale fa 10.464 corse di cavalli tra corse al trotto, corse al galoppo in piano e corse al galoppo in ostacoli.
L’attuale valore medio scommesso nel nostro Paese su una corsa di cavalli è di 10 mila euro a corsa. Così quelle 10.464 corse potenzialmente saranno in grado di produrre un volume di scommesse di 104 milioni 640 mila euro, così suddivisi: 73.920.000 dalle puntate sul trotto e 30.720.000 dal gioco raccolto dai purosangue.
I GRAN PREMI – I rumors sui Gran Premi di trotto fanno riferimento ad una conferma dei 77 gran premi 2016 di cui 23 corse di gruppo 1, ma con una diversa ripartizione delle allocazioni. Lo scorso anno i gran premi di trotto sulle piste italiane avevano una copertura monetaria di 7 milioni e 549.300 euro. Derby, Lotteria e Nazioni facevano la parte del leone con il Nastro Azzurro a 770 mila euro di borsa, la Lotteria a 506 mila euro e il gruppo 1 milanese da 308 mila euro.
Derby e Lotteria nel 2017 faranno uno scatto notevole con il Derby che toccherà la quota prestige del milione di euro, attrattiva notevolissima che dovrà fare da volano ai potenziali compratori di puledri alle aste in quanto riteniamo sia un intervento strutturale, non un estemporanea una tantum. Il Lotteria da 700 mila euro darà nuovo smalto al fascino internazionale della kermesse partenopea, nell’intento di portare assi del circuito europeo a Napoli in quel fantastico week end di maggio. (Paolo Allegri)