Trotto. Campionato Europeo dominato da Arazi Boko
CESENA. Serata di gala all’ippodromo del Savio, dove è andata in scena l’apoteosi tecnica dell’estate cesenate, una spettacolare edizione del Campionato Europeo giunto alla sua 84° edizione ed al quale hanno inizialmente aderito dodici contendenti ridotti di un’unità dopo il ritiro della possibile protagonista Peace Of Mind. Alla quinta della serata, sotto una pioggia battente e su una pista comunque ancora scorrevole nonostante tutto, sono scesi in pista i protagonisti della prima prova del Campionato Europeo di Trotto Orogel, manche che al betting verteva sul match tra lo scandinavo di colori “azzurri” Arazi Boko e l’indigeno Uragano Trebì, mattatori della stagione rispettivamente in Svezia e Italia e autori di partenza al fulmicotone con Uragano e Vecchione a respingere Arazi e Gocciadoro, mentre alle loro spalle un ispirato Vp Dell’Annunziata incuneava il suo Testimonial Ok.
Il taccuino annotava poi lo scatto deciso di Deimos Racing sul tentativo di melina da parte del leader ed il ritmo che si alzava vertiginosamente sino in dirittura con Deimos preminente su Uragano ma senza più argomenti per rintuzzare il veemente ritorno dell’undicenne Arazi che si affermava in 1.11.3 nuovo record dell’anello cesenate, al secondo posto la rivelazione Testimonial Ok ed ancora terzo Deimos Racing.
Alle 23.00 andava in scena la seconda prova del Campionato con la sete di rivincita di Deimos Racing ben sostenuto da una quota irrisoria al betting che eleggeva lo svedese a plebiscitario favorito della contesa. Svolgimento entusiasmante con Pantera Del Pino leader ed il favorito a veleggiare al largo per poi portarsi al largo della battistrada ed attaccarla senza darle tregua sin sul palo, dove la giumenta guidata da Renè Legati ha alzato bandiera bianca soccombendo di misura alla prestanza del maschio che in 1.12.3 si è guadagnato il pass per il race off, mentre Tina Turner ha conquistato il terzo posto.
Dopo le scelte dei numeri della finale, con Arazi Boko in pole position ed il connazionale al post due in virtù del miglior tempo ottenuto nella prima prova, i due finalisti si sono ritrovati in pista con le quote ad indicare in Arazi il favorito ma Deimos Racing ed il suo driver hanno sportivamente lottato metro dopo metro soccombendo di qualche lunghezza contro il nuovo recorder europeo in pista da 800 metri, perché oltre a regalare la prima vittoria nel Campionato Europeo al suo interprete, Arazi Boko ha mirabilmente onorato la contesa ottenendo con 1.10.3 la miglior performance cronometrica del Vecchio Continente .