Trotto a Torino. Domenica il primo GP del 2016
TORINO. Finalmente, Torino. Con i suoi gran premi d'aprile. Apre la suite il Società Campo di Mirafiori, domenica prossima. Con una signora Corsa, undici indigeni dietro le ali dell'autostart per correre il miglio. C'è la Regina di Cuori del momento, una Radiofreccia Fi che in questo 2016 ha dato dimostrazione della sua classe alla Maura, storia del Premio Locatelli, e a Firenze, sulla pista amica del Visarno, nel Ponte Vecchio che vedeva la baia da Ganymede nel ruolo di defender. Una leonessa la prediletta di Bellei in questo inizio di stagione: sa seguire tutte le andature e piazzare progressione micidiale, inesorabile la sua rasoiata quando giunge a contatto del leader di turno.
Radiofreccia Fi per i colori della Wave, quel giallo e blu' che nel rendez-vous di Vinovo sarà indossato anche dall'alleata Savannah Bi, altra Ganymede volante che dopo aver fatto fissato il cronometro sull'1.12 e spiccioli tra Firenze e Roma si è piazzata due volte in Francia. Gioco delle guide in casa Lami: Bellei confermato sulla Freccia, così come Federico Esposito sarà ancora una volta in sulky alla nata Biasuzzi, che sulla pista piemontese ha precedente valido in un secondo posto nel Città di Torino.
Allargando il focus delle candidature, il tema è quello del derbywinner in un autentico harem. Già, perchè Sugar Rey, il Look de Star, che ha ritrovato il successo classico nel Triossi sarà in pole, interpretato da uno scatenato 'Tony Young' Di Nardo, e circondato da una serie di femmine di valore: al due Peace of Mind, ritornata in Italia dopo carriera francese, terza a Milano e in campo per i Gocciadoro. Detto di Radiofreccia, che partirà dal post tre, dal 4 si lancerà la varennina Sharon Gar, nel capoluogo sabaudo già seconda di Città di Torino – l'edizione 2015 – e fresca del terzo posto triestino nel Giorgio Jegher.
Ancora partenti con il nastro rosa: dal post 5 decollerà una sontuosa Pleasure Kronos, seconda di Encat prima di stracorrere e piu' volte in Francia nel meeting d'hiver. E' la carta di Pietro Gubellini, uno che a Torino ha uno strike-rate nelle classiche 'spaventoso', e dovrà risolvere l'enigma distanza. Il miglio è davvero una scarpa stretta per una che quando vince a 2700 comincia a muovere al cartello dei meno 600. Il 6 è il numero di sellino della già citata Savannah Bi, una che per noi conta moltissimo – chance autonoma e in linea con quella della stella di scuderia Radiofreccia Fi -, mentre al 7 ecco la novità del circuito italiano 2016, Jos Verbeeck ingaggiato per i gran premi da Holger Ehlert dopo l'infortunio di Roberto Vecchione. Il diavolo belga guida Sing Hallelujah, occhio perchè migliora di corsa in corsa e sulle lunghe diritture di Stupingi è secondo di Marangoni. C'è l'otto per la carta due del tedesco di Arena Metato, un Ringostarr Treb che finora ha fatto due terzi, perdente di successo di due corse dove era molto atteso. La buona novella è che nel prix primaverile che apre la stagione classica torinese il Treb ritrova a bordo quel Wim Paal che lo guidò magistralmente nella batteria e nella finale del suo successo piu' importante, la Sweden Cup dello scorso maggio.
Tifo della tribuna per un signor cavallo, quel Reine du Zack del quale appassiona anche la genealogia (Zinzan Brooke Tur e Giulia Grif, cioè un mix di solidità, generosità e classe sopraffina). E' l'ennesima bella realizzazione di un grande uomo di cavalli, Marco Smorgon. Occhio perchè pur da posizione impossibile non va trascurato troppo lo Zack. Un cavallo che sta andando forte e ha l'1.12 nel motore, fatto bene bene sul tracciato a luglio 2015 e ribadito anche al massimo livello in occasione della piazza d'onore nell'Ivone Grassetto. Newyork Newyork e Radice del Nord appaiono in sottordine in un ventaglio delle chances molto ampio, segno di equilibrio massimo. Ci sono i partenti, c'è la qualità e i direttori d'orchestra di prestigio. Si gioca, allora. Tutti a Torino, amici dell'ippica. Sarà spettacolo in un ippodromo accogliente come pochi, si gira il Società Campo di Mirafiori edizione 2016. Torino è bellissima.