Trotto a New York, trionfo italiano nell'International
NEW YORK. A quarant'anni dal successo di Delfo e di Sergio Brighenti, l'Italia è tornata a trionfare nell'International Trot. La corsa ad invito da un milione di dollari, disputatasi alle 22 italiane di sabato, ha visto salire al proscenio il 5 anni Twister Bi, figlio di Varenne. Al via si era portato al comando Shadow Woodland, che si gettava di galoppo sulla prima piegata, così che il favorito Resolve era il nuovo battistrada. Christofer Eriksson, driver del targato Biasuzzi, non si faceva sorprendere e si portava in seconda posizione, a mezza lunghezza dal leader.
Twister Bi, per il quale il trainer Jerry Riordan in settimana aveva programmato un'ultima rifinitura sul tracciato dello Yonkers, che aveva mostrato tutta la brillante condizione del figlio di Varenne, chiudeva la partita a 800 metri dalla meta, con una progressione alla quale Resolve non sapeva rispondere. Twister Bi volava il doppio chilometro da 1.10.7, al
mondiale in tracciato da mezzo miglio, mentre il canadese Marion Marauder, già laureato a tre anni dell'Hambletonian, conquistava il posto d'onore nei confronti dell'altro italiano Oasis Bi, frenato in retta d'arrivo dal calante Resolve, che finiva non piazzato.
Il vincitore, allevato da Biasuzzi, è allenato in Svezia da Jerry Riordan e appartiene in comproprietà all'amazzone Elena Villani e ai fratelli gemelli Pasquale e Ciro Ciccarelli. (Paolo Allegri)