Trofeo delle Quattro Regioni, novità del.2010
L'UFFICIO STAMPA del Comitato FISE Emilia-Romagna comunica: "Senza dubbio la preparazione dei ragazzi dipende dalla preparazione e dall’aggiornamento dei loro istruttori: per formare le future generazioni occorrono buoni maestri. Sulla base di questa considerazione per il 2010 la Fise ha preparato un progetto interamente dedicato alla formazione dei tecnici. La nuova formula prevede una prima parte di preparazione generale, comune a tutti i quadri tecnici dell’equitazione, che verte su argomenti come etologia, psicopedagogia, amministrazione e marketing. Mentre la seconda parte riguarda nello specifico le varie discipline.
"Molta attenzione è stata dedicata al settore ludico-addestrativo, dove si vuole incrementare il lavoro sulla tecnica, così da fornire agli animatori gli strumenti e le conoscenze per ottenere dagli allievi una buona impostazione in sella e dai pony un lavoro più efficace.
"Naturalmente un utilissimo momento di crescita per allievi e istruttori viene anche dall’incontro/confronto che offrono le gare, per questo Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna hanno creato un trofeo, su quattro tappe, interamente dedicato alle discipline ludico-addestrative, che inizierà nel mese di marzo: il “Trofeo delle Quattro Regioni”. Mentre il tecnico nazionale Jack Cavè sta organizzando incontri internazionali, cosiddetti “dell’amicizia”, con Francia e Svizzera, per rispondere al sempre maggior numero di circoli interessati a questo tipo di gare.
"Sempre in tema di pony games, il Circolo ippico Mugnano di Modena si conferma in prima linea per partecipazione e risultati. Infatti, dopo il combattuto terzo posto del 2009 nel trofeo internazionale “Peter Dale”, anche quest’anno cercherà di partecipare al trofeo con tre squadre nelle categorie: Open, Junior e Mini. “Oltre ad appoggiare col maggior numero di presenze possibili le iniziative nazionali - dichiara Alberta Gambigliani Zoccoli, presidente e istruttrice del C.I. Mugnano e consigliere del comitato Fise dell’Emilia Romagna - organizzeremo momenti di confronto con gli altri circoli tramite stage e incontri. Tutto questo sulle orme dello storico C.I. Pradazzo e del suo presidente Francesco Ricciotti, vero e proprio apripista e costante punto di riferimento per le discipline ludico-addestrative”.