Torino, bellissima serata a Vinovo per il Nazionale
Serata spettacolare a Vinovo in occasione del Nazionale e del Filly. La società torinese, ancora una volta, ha fatto le cose in gran stile ed il pubblico, come spesso accade in giornate di gran premio, ha risposto alla grande contribuendo ad uno scenografia difficilmente riscontrabile in altri analoghi contesti italiani.Gli attori principali, naturalmente, sono stati i nostri amati amici a quattro zampe ma il coinvolgimento emotivo dei presenti ha rappresentato un valore aggiunto estremamente significativo che ha contribuito a rendere la serata quanto mai piacevole.Il contesto tecnico ha pienamente corrisposto alle aspettative ed ai pronostici degli addetti ai lavori: troppo superiori sono apparsi gli allievi di Mauro Baroncini, interpretati impeccabilmente da Andrea Farolfi.In pratica si può affermare, viste le premesse di Modena in occasione di Giovanardi e Cacciari, che era già tutto previsto, tanto disarmante è apparsa la superiorità di Dimitri Ferm e di Due Italia.La femmina da Adrian Chip ed Unique Grif – papà Varenne – ha spaziato agevolmente dall’inizio alla fine ed ha fissato, in 1.12.0 al km., il nuovo record della corsa, lasciando intendere, per la visiva facilità con la quale ha vinto, di avere ancora ulteriori margini di miglioramento.Non meno impressionante l’assolo di Dimitri Ferm. L’erede di Nad al Sheba, stallone ormai consacrato nell’olimpo dei riproduttori italiani, e Tracy Chapman, ha avuto un percorso un pochino più complicato rispetto a Due Italia, soprattutto nelle fasi iniziali un po’ convulse.Però, una volta venuto a capo della situazione, è apparso una sorta di macchina da guerra, disponendo a piacimento degli avversari e venendo, infine, ad isolarsi fin sul palo.Sugli scudi, quindi, Mauro Baroncini, professionista piuttosto parco di parole e proclami, abilissimo coi puledri e che preferisce “parlare” a suon di risultati piuttosto che in altri modi.Perfetto interprete dei cavalli è stato Andrea Farolfi. Il catch driver bolognese, zitto zitto, continua ad aggiungere perle al suo già ricco palmares e, fin da ora, si preannuncia, coi suoi due gioielli, sicuro protagonista del Derby ottobrino che è un po’ il compendio di tutta la stagione dei tre anni.