Striscia la Notizia, la Società Alfea precisa
La Società Alfea (ippodromo di San Rossore a Pisa) comunica: "Con riferimento al servizio presentato nella scorsa settimana da ‘Striscia la notizia’ sull’uso di medicinali in un centro di allenamento di trotto a Migliarino (frazione del Comune di Vecchiano) e alle successive, imprecise notizie di stampa che hanno identificato il luogo del servizio come ‘San Rossore’, associandolo a un ippodromo e ,a un centro di allenamento per cavalli esclusivamente di galoppo che niente hanno a che fare con i centri interessati dal servizio, ALFEA, a tutela degli interessi propri e degli operatori del centro di allenamento di San Rossore è costretta a precisare quanto segue.
"Molto frequentemente la scarsa conoscenza di un settore, porta a realizzare servizi superficiali e imprecisi che possono danneggiarne l’immagine. In questo caso, sia su giornali locali che su siti web nazionali è stato equivocato - volutamente o per ignoranza - sul termine ‘Parco di San Rossore’, quando la dizione completa è Parco di San Rossore – Migliarino - Massaciuccoli, tralasciando di mettere in evidenza che Migliarino è un territorio ben distinto da San Rossore nell’ambito di un parco di circa 22 mila ettari.
"Cosa sia accaduto a Migliarino lo dirà l’indagine dei NAS in corso, ai quali dimostriamo pubblicamente piena e incondizionata fiducia, ma oggi possiamo, vogliamo e dobbiamo senza incertezze escludere da questa inchiesta qualsiasi coinvolgimento dell’ippica pisana del galoppo, dell’ippodromo e del centro di allenamento di San Rossore.
"La società ippica Alfea, a tutela della sua attività e degli operatori ippici, intende ribadire quanto segue:
- l’appoggio incondizionato a ogni azione di repressione del doping in qualsiasi forma praticato;
- la disponibilità assoluta a fornire, in ogni eventuale frangente che sia dimostrato doloso dalle autorità competenti, la massima collaborazione;
- la ferma volontà, a difesa dell’immagine della propria attività, degli operatori di San Rossore e della maggioranza sana di questo sport, di tutelarsi anche in sede giudiziaria contro le notizie di stampa non correttamente o maliziosamente riportate e che con approssimazioni confondono il pubblico, recando danno di immagine a quanti operano all’interno del settore".
Società Alfea