Santo Stefano all'Arcoveggio con la finale del Master del trotto
BOLOGNA. Il vivace dicembre del trotto bolognese propone una giornata di Santo Stefano dalle superbe suggestioni tecniche, con la Finale nazionale del Campionato Master, riservato ai migliori “free for all” in attività nella penisola e l’evento conclusivo dell’innovativo Trofeo Gentlemen For Life a proiettare l’Arcoveggio, già teatro domenica 22 dell’ambita Finale del Campionato dei 4 anni, ai vertici dell’ippica tricolore.
Orfano della rinunciataria Vesna, il Master 2019 ha raccolto l’adesione di molti, nove, tra i mattatori dell’intensa stagione 2019, dal “grande vecchio” Arazi Boko, re di denari della compagnia con oltre un milione e centomila euro vinti in una carriera iniziata in Scandinavia, proseguita sulla carbonella francese ed esaltata dalle piste italiane grazie alla partnership con Alessandro Gocciadoro, all’esimio regolarista Showmar, pedina di Andrea Guzzinati, senza dimenticare la generosa Sonia e la recorder dell’anello felsineo Pantera Del Pino, femmine terribili in giubba Indal che Bellei e Gaetano di Nardo interpreteranno in luogo del “bel Renè” relegato da un appiedamento al ruolo di supporter.
Non mancano i potenziali black horse, come Talisker Horse, la statuaria giumenta di casa Bruni che ha aperto vittoriosamente la stagione 2019 riportando a sorpresa il GP Vittoria e che oggi sarà interpretata da Santo Mollo, oppure Virginia Grif, giumenta di scuola Gocciadoro con il brillante Federico Esposito in sulky, senza trascurare Uragano Trebì, reduce da un 2019 in chiaroscuro ma pur sempre uno dei migliori indigeni dell’ultimo quinquennio annunciato in progresso dalla premiata ditta Vecchione/Ehlert.
Di spalla alla prova di vertice, la Finale del Trofeo Gentlemen for Life, manifestazione itinerante alla quale si accede senza usare la frusta, che da febbraio 2019 al mese in corso ha toccato tutti gli ippodromi della regione con l’obiettivo di acquistare con i soldi raccolti tra i partecipanti, integrati da HippoGroup, una strumentazione di primo intervento per il Reparto di Pediatria del nosocomio di Cona, Ferrara