San Patrignano, il tedesco Hassmann fa suo il G.P.
È ANDATO ALLA GERMANIA il Gran Premio Acqua Uliveto – 13° Challenge Vincenzo Muccioli, grazie alla spettacolare vittoria del suo portacolori Toni Hassmann. In sella a Lolita H e davanti a oltre 5 mila persone sugli spalti, Hassmann (uno degli otto cavalieri a uscire indenne dal percorso base) ha avuto lo svantaggio di partire per primo nel barrage decisivo, ma grazie al tempo impiegato (33,49) e al netto che l’alfiere tedesco è riuscito a replicare ha da subito posto una forte ipoteca sull’edizione 2009 del Challenge.
“E’ stato uno dei più grandi successi che abbia mai ottenuto con Lolita – dichiara il vincitore - Ho fatto una gara perfetta e sono davvero soddisfatto. Non potevo vincere meglio di così. Lolita, la tredicenne figlia del grande Libero H, è stata davvero brava. Veniva da un infortunio, ma non ci sono dubbi che si sia ripresa bene. Una dedica speciale per la vittoria – aggiunge Hassmann, deciso a ritornare anche per la prossima edizione – vorrei farla al mio allenatore che ha sempre creduto in me”.
La piazza d’onore è andata a un prudente, quanto saggio, Beat Mandli. Sino al momento del suo ingresso in campo, infatti, erano stati veramente pochi i doppi netti e così il cavaliere svizzero in sella a Louis ha preferito assicurarsi la gara ed un ottimo secondo posto (0/0; 40,09). Terza posizione per la Norvegia con il combattivo Geir Gulliksen, che in sella a L’Espoir ha chiuso con due netti e un tempo di 42,27.
Ci ha provato, invece, il fuoriclasse Richard Spooner, protagonista nel Gran Premio dello Csio di San Gallo e della Coppa delle nazioni di Roma di quest’anno. In sella a Cristallo il cavaliere statunitense ha commesso errore sul muro verde rappresentante il cedro del libano simbolo di San Patrignano e si è dovuto accontentare della quarta piazza (0/4; 33,62).
Buona gara quella del cavaliere italiano Luca Marziani, migliore degli azzurri al nono posto. In sella a Cascartho O.H Marziani è uscito indenne da errori agli ostacoli, ma è stato penalizzato da 1 penalità per avere superato il tempo massimo consentito.
Nel pomeriggio della giornata conclusiva ancora vittorie di Toni Hassmann e di Gianni Govoni, che è stato premiato come miglior cavaliere del torneo.