Salto, tutto pronto all'Horse Le Lame per il Memorial Lorenzo Attili
Manca davvero poco alla 5° edizione del Memorial Lorenzo Attili (29/31 luglio), concorso A 5* ospitato presso le strutture del noto circolo ippico umbro Horse Le Lame (Montefalco).
Il programma prevede “una serie di momenti aggregativi, volti ad arricchire l’incontro agonistico”, ha dichiarato lo show director Danilo Scagnoli.
Divenuto quasi un “must" del Memorial, si ripete anche quest’anno il gioco delle buste: una sorta di lotteria che prevede l’acquisto di una o più buste per poi mercanteggiare, fino al momento dell’apertura, una sostituzione a scatola chiusa. In palio premi che arrivano a sfiorare il montepremi riservato al Gran Premio: poco più di 11.000 euro.
“Abbiamo il dovere e il piacere - ha testimoniato Scagnoli - di ringraziare i nostri partner, in particolare a Kep Italia, per aver aderito a questa iniziativa, volta a ricordare Lorenzo come lui vorrebbe: con il sorriso. Lorenzo era un ragazzo di compagnia, molto socievole e sempre pronto a vedere “il bicchiere mezzo pieno” della vita. E’ una nostra necessità, non solo dedicargli questo concorso, ma anche viverlo nel suo stile”.
Sarà sabato, dunque, la giornata clou del 5° Memorial Lorenzo Attili: alle ore 18 il Gran Premio e, a seguire, cocktail con sfilata Equitatus, gioco delle Buste e cena con elezione dei vincitori.
Degno di nota, tra i prestigiosi premi messi in palio dalle maggiori aziende “equestri”, è lo stage offerto da Antonio Alfonso: una settimana al suo fianco presso Stall Oxer (Evertsoord, a pochi chilometri da Eindhoven-Olanda). Questo premio andrà al proprietario della busta fortunata. Qualora non fosse un giovane, il comitato organizzatore indicherà un cavaliere (o amazzone) in erba, come secondo fortunato partecipante allo stage.
“Non ho mai mancato a questo concorso - ha dichiarato Antonio Alfonso - ma quest’anno non riesco a partecipare, vista la distanza dalla mia scuderia olandese. Mi è sembrato giusto, però, aderire in qualche modo, perché io a Lorenzo ero affezionato e ancora oggi se penso che non c’è più, ho i brividi. Era un ragazzo appassionato, pronto a tutto per imparare, quindi ho pensato di mettermi a disposizione gratuitamente per offrire il mio contributo a chi vive questo sport con passione, come faceva lui”. Un gesto di solidarietà, da parte del fuoriclasse azzurro, medaglia d’argento agli Assoluti 2016, che conferma quanto questo movimento equestre sia capace di aggregarsi all’insegna della solidarietà. “A nome mio, della famiglia Zampolini e di tutti gli amici di Lorenzo - ha sottolineato Scagnoli - mi sento di rivolgere un caloroso ringraziamento ad