Cavallo 2000

Non sarà la squadra dei sogni ma almeno è quella dei piedi per terra. Il capo equipe e selezionatore FISE Marco Porro ha scelto il quintetto (in gara andranno in quattro) per i Mondiali di salto ostacoli nella terra del principe Amleto.
Cochello con in sella Piergiorgio Bucci, Chadellano PS/Emanuele Camilli, Cape Coral/Francesca Ciriesi, F One Usa/Lorenzo De Luca e Conquestador/Antonio Maria Garofalo. Fuori Chaclot e Riccardo Pisani, il tredicenne baio del cavaliere piemontese non è probabilmente ancora in ordine. I prescelti sono sicuramente quanto di meglio possa offrire l’Italia alla luce dei risultati stagionali.    
I WEG (Campionati del Mondo di Equitazione) di Herning (DEN) inizieranno lunedì 8 e si concluderanno domenica 14 agosto. Dressage, para dressage, salto ostacoli e volteggio le specialità che assegneranno i titoli iridati. Nell’Ask Stadium, giovedì alle 11 ci sarà la prima prova per team (e individuale) e venerdì 12 alle 21 la seconda - conclusiva per i team - quella che più interessa la squadra italiana. Duplice l’obiettivo degli azzurri: un onorevole piazzamento (pertanto niente posti in coda, come purtroppo avvenuto più volte in questi mesi) possibilmente tra i primi 6 Paesi in modo da qualificare la squadra ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Un passi che dopo Atene 2004 i binomi tricolori non sono più riusciti ad ottenere.
Nella capitale transalpina le XXXIII Olimpiadi si celebreranno proprio in questo periodo, dal 26 luglio all’11 agosto. L’equitazione (che si tiene tradizionalmente nella seconda parte dei Giochi) si disputerà nel parco del Castello di Versailles - 15 km a Ovest di Parigi - la fastosa reggia seicentesca di Luigi XIV, il Re Sole. Ospiterà anche il pentathlon moderno il quale con questa edizione dirà addio alla prova di equitazione, per altro voluta proprio dal barone francese Pierre de Coubertin che, nella nostra era, ha riproposto i Giochi di Olimpia, La nuova prova sarà un percorso di guerra tipo addestramento dei Marines. Dal salto ostacoli al salto del fosso.