Cavallo 2000

Il tempo fugge, ma è anche gloria e soddisfazione per chi sa impiegarlo al meglio. Cosa che il cavaliere olimpionico (ira a squadra a Barcellona 1992) Jan Tops raccoglie da 16 anni con il suo Global Champions Tour targato Longines, lo sfavillante (e ricco) circuito mondiale di salto ostacoli che anche nel 2023 girerà il mondo dall’Oriente all’Occidente.
16 appuntamenti i quali inizieranno a Doha, nella Penisola Arabica ai primi di marzo e si concluderanno di nuovo nel reame dei petrodollari, a Riyadh a fine ottobre, con le maxi giornate delle premiazioni nella capitale della Repubblica Ceca, Praga, a metà novembre.
Altre capitali - Mexico City, Madrid, Parigi, Stoccolma, Monaco Londra e soprattutto Roma (13.ma tappa) - accoglieranno il Global, insieme a iconiche località come Miami Beach, St. Tropez, New York e Cannes. 
Nella Città Eterna, ai piedi del Palatino nel Circo Massimo, la creatura di Tops (il quale tra l’altro vanta una scuderia prestigiosa con la moglie, l’amazzone australiana Edwina Alexander) giungerà per l’ottava volta (prime cinque edizioni disputate allo Stadio dei Marmi) come di consueto in settembre, ma stavolta dal 15 al 17, quale “pendant” di fine estate al primaverile appuntamento di Piazza di Siena, che nello stemma ha invece Rolex. Un'alternanza di prestigiosi marchi orologiai che consacra Roma come cuore del salto ostacoli mediterraneo.