Salto. La Bagnaia già lavora per un concorso a ... quattro ruote: tra i premi un'Alfa e una Fiat 500
E’ INIZIATO il conto alla rovescia per l’edizione 2011 del concorso ippico di Bagnaia (155 mila Euro di montepremi complessivo) che anche quest’anno per la sua 26esima edizione -in calendario dal 15 al 18 settembre- affianca al meeting internazionale “tre stelle” anche il “monostella” aperto a cavalieri giovani e ad amatori, allargando così il campo delle partecipazioni.
Come sempre a fare da scenario alle competizioni, articolate su quattro giornate di gara, è la tenuta Monti-Riffeser in provincia di Siena, divenuta negli anni non solo un “must” del concorso ippico in Italia grazie ai suoi impianti per l’equitazione, ma anche un polo di riferimento per una serie di interessi e attività sempre più diversificati, ciascuno al massimo livello di eccellenza: al Resort di lusso con le sue antiche Terme e la Spa si affianca ora il nuovo campo da golf a 18 buche, che arricchice l’appeal sportivo e turistico della celebre location.
LE COMPETIZIONI del 26esimo Csi di Bagnaia sono programmate nel palinsesto in modo da costituire un graduale e progressivo “avvicinamento” alla gara-clou della domenica, ovvero il Gran Premio “La Nazione” (30mila Euro di montpremi) valido per il Rolex Ranking. Per accedervi i concorrenti dovranno qualificarsi in due apposite competizioni, una il primo giorno e l’altra il secondo giorno (entrambe con ostacoli di 1,45 m.) che insieme allo stesso GP (1,50 m.) costituiscono il cosiddetto “Alfa Romeo Tour”: il cavaliere che al termine della manifestazione avrà la migliore somma di punti in queste tre prove si porterà a casa la vettura Alfa Romeo Giulietta in palio.
Altre tre gare nelle prime tre giornate (ostacoli a 1,35 m.) costituiscono il parallelo “Fiat Tour” che assegnerà al vincitore una Fiat Cinquecento.
PROVA a sé stante fra le diverse competizioni è poi il Derby di sabato, che di Bagnaia è ormai una peculiarità e che anche quest’anno sarà in memoria di Guido Dominici. Le gare del “monostella”, infine, si svolgeranno in apertura di ciascuna giornata. In totale il programma presenta 15 competizioni, fra le quali non mancano, a benficio della spettacolarità e del grande pubblico, la staffetta di sabato e la categoria a punti con il Jolly di domenica.
Direttore di campo è Gianni Racca, coadiuvato da Matteo Massaglia: il parco ostacoli a diposizione è particolarmente ben dotato e vario, così da consentire di graduare l’impegno tecnico dei binomi senza mai rinunciare agli aspetti coreografici, importanti in un ambiente tanto suggestivo come quello di Bagnaia. Il proverbiale terreno in erba assicura inoltre ai cavalli-atleti le migliori condizioni ambientali, che unitamente alle scuderie “cinque stelle” loro riservate garantisce l’irrinunciabile welfare.