Cavallo 2000

BEN DUECENTO i binomi che hanno partecipato alle due giornate del concorso ippico di Tipo B* organizzato nel campo outdoor del circolo ippico di Santa Giusta l’Usignolo, coadiuvato dal Grighine di Siamanna. Con questa prova del calendario diramato dal Comitato Regionale della Fise, la stagione equestre in Sardegna è definitivamente entrata nel vivo. E il record di iscritti è giustificato dall’avvicinarsi delle prove più importanti del calendario, le tappe del Circuito Unire-Fise e i Campionati Regionali fissati nel primo weekend di giugno.
E’ stata la giovane amazzone Laura Soro in sella a Saldo 018, la protagonista della categoria “grossa”, la C135 a due manches, l’ultima prova delle kermesse di Santa Giusta. La Soro è stata l’unica partente, su tredici, a terminare il percorso con un doppio giro senza errori, riuscendo a precedere Enrico Carcangiu con Fandy e Gianleonardo Murruzzu con Chilli Hopper, entrambi con quattro penalità in prima manche.
Nella C130 a difficoltà progressive della prima giornata, il successo è andato a Carcangiu con Fandy, davanti ad Antonio Murruzzu con Tout le Monde ed a Paolo Ortu con Ludovik: tutti e tre hanno totalizzato 44 punti, ma il vincitore è stato il più veloce a concludere il giro.
Doppio percorso netto anche per Cristiano Pitzus che nella C125 a barrage consecutivo con Elfaso ha ottenuto anche il miglior tempo, 42.20, un secondo in più del secondo classificato, Efisio Marras con Isabella di Val Litara, che ha chiuso con un errore nel barrage. Stesso risultato anche per la giovane Francesca Grixoni con Italian Boy che ha fatto fermare il cronometro a 44.21.
A Santa Giusta c’è stato anche spazio per i giovani cavalli di quattro, cinque e sei anni, alla loro prima uscita stagionale. Da segnalare i percorsi di Nabir con Alessandro Anedda, di Nureyev e Villy di Villagana con Giuseppe Pusceddu e di Niente Meno con Emanuele Baldinu: gli unici di cinque anni riusciti ad entrare in premiazioni in tutte e due la categorie.