Salto, a Roma una tappa del Global Champions Tour
Un 2015 scintillante per gli sport equestri in Italia che rivedrà tre concorsi di massimo livello 5* nella disciplina olimpica del salto ostacoli. Sarà Roma Capitale e in particolare il tempio dello sport - lo storico Stadio dei Marmi nel parco del Foro Italico - a ospitare la tappa italiana del prestigioso circuito Longines Global Champions Tour.
Sotto l’egida del CONI e della FISE, con il patrocinio e il sostegno delle istituzioni competenti e di primari partner, si svolgeranno quindi lo CSIO di Roma-Piazza di Siena (21-24 maggio), il Global Champions Tour Roma (11-13 settembre) e la World Cup di Verona (5-8 novembre).
Al tradizionale ed esclusivo CSIO di Roma-Piazza di Siena dedicato alla memoria dei grandi Fratelli d’Inzeo, si affianca dopo pochi mesi la “Formula 1” del salto ostacoli con la tappa del Longines Global Champions Tour. Tra le prime dieci squadre più forti al mondo intente a contendersi l’ambita Coppa delle Nazioni nell’incantevole ovale di Piazza di Siena, che da 83 anni vede sfilare, anno dopo anno, il gotha dell’equitazione internazionale, vi sarà anche l’Italia, non più come Paese ospitante, ma con la squadra italiana promossa di nuovo tra le “superpotenze” mondiali, grazie al ritorno in Divisione 1. I trenta cavalieri più forti del mondo saranno di nuovo a Roma a settembre per contendersi il Gran Premio del Longines Global Champions Tour, circuito diretto dal già oro olimpico olandese Jan Tops.
Sono quindici le tappe previste nel decimo anniversario del circuito del Global anch’esso “marchiato” Longines. Si parte da Miami Beach (anche questa novità del 2015), per continuare con Anversa, Madrid, Amburgo, Shanghai, Cannes, Principato di Monaco, Parigi, Cascais-Estoril, Chantilly, Valkenswaard, Londra, Roma (che prende il posto di Losanna), Vienna e Doha, che ospiterà anche quest’anno la tappa finale nel mese di novembre. L’appuntamento romano si colloca nell’ambito del circuito “Capitali Europee” del Longines Global Champions Tour con l’obiettivo di portare il cavallo e gli sport equestri ai massimi livelli nel cuore delle grandi città.
“Quattro mesi dopo aver visto la festa dell’equitazione internazionale a Piazza di Siena – ha dichiarato Gianfranco Ravà, Commissario Straordinario della FISE – l’Italia rivedrà i migliori cavalieri del mondo all’opera in un nuovo evento a cinque stelle che certifica Roma tra le Capitali del salto ostacoli mondiale. Una seconda grande opportunità per tutto il movimento equestre italiano, che inoltre - ci tengo a sottolineare - non graverà affatto sul bilancio della nostra Federazione. Anzi Roma diventerà una grande vetrina per nuovi sponsor e nuovi imprenditori esteri già coinvolti nel circuito organizzato da Jan Tops”.
“Ospitare manifestazioni di rilievo internazionale – ha affermato il Presidente del CONI, Giovanni Malagò - è sinonimo di orgoglio e di credibilità, un riconoscimento che certifica il ruolo preminente del nostro movimento nel firmamento iridato. Quest'anno, sotto l'egida della FISE, oltre al consolidato appuntamento con Piazza di Siena vivremo altri eventi di salto ostacoli di grande prestigio, tra cui il ritorno in Italia del Global Champions Tour, la Formula Uno della specialità olimpica, che si disputerà allo Stadio dei Marmi esaltando la bellezza del Parco del Foro Italico. Roma diventerà Capitale Mondiale degli sport equestri, un segnale speciale nell'anno che precede i Giochi di Rio 2016 e in vista delle prossime, ambiziose sfide che lo sport italiano si prepara ad affrontare".