Salto. A Bologna torna il Memorial dalla Chiesa
BOLOGNA. Prende il via giovedì la XXIV edizione del concorso ippico di salto ostacoli Master d’Italia Memorial dalla Chiesa. Quattro giorni di gare ad altissimo livello, dal 3 al 6 dicembre, nel ricordo del generale Carlo Alberto dalla Chiesa e della moglie Emanuela Setti Carraro, caduti per mano mafiosa assieme all’agente Domenico Russo, il 3 settembre 1982 a Palermo
Si avvicina ai 5 lustri di vita la manifestazione che agli inizi di dicembre riunisce le stelle del salto ostacoli presso le strutture del circolo ippico Gese di San Lazzaro di Savena, alle porte di Bologna. Il Gese è la ‘casa’ del Memorial fin dalla prima edizione del 1992, voluta della Fondazione Setti Carraro dalla Chiesa e realizzata grazie all’impegno di Alessandro Zanini Mariani, Andrea Riffeser Monti, Lucio Guastaroba e Mauro Checcoli.
Sfida sportiva, ad altissimo livello. Una qualità garantita dal prestigio dei cavalieri in gara e da un direttore di campo di grande levatura come Frédéric Cottier. Classe 1954, Cottier a settembre ha disegnato i percorsi del Csi di Bagnaia e l’anno scorso ha messo la firma su tutti i tracciati del Campionato del Mondo di Caen.
A cimentarsi sui percorsi ideati da Cottier, con l’assistenza di Fulvio Santi, saranno tanti nomi eccellenti dell’equitazione azzurra. A cominciare dal campione in carica, Filippo Moyersoen, che in sella a Canada, la cavalla con cui ha conquistato la vittoria l’anno scorso, proverà a stabilire il record di successi del concorso. Il campione lombardo, infatti, avendo vinto anche le prime due edizioni del Master, quelle del 1992 e del’93, ha eguagliato i tre successi di Arnaldo Bologni, primo nel 2006, 2008 e 2009. Dal canto suo Bologni farà tutto il possibile per aggiudicarsi il Gran premio di domenica e tornare così a essere l’unico detentore del record di vittorie. Nel frattempo fermi a due edizioni conquistate, ma pronti ad agguantare la terza, ci sono Natale Chiaudani, Mirco Casadei e, per i colori dell’Arma, Bruno Chimirri.
Amazzoni e cavalieri si contenderanno un montepremi complessivo innalzato quest’anno a quota 50.000,00 euro. Un ritocco al rialzo è stato deciso anche per gli ostacoli del Gran Premio, che arriveranno fino al metro e mezzo di altezza nel percorso base e fino al metro e sessanta nel barrage. Mentre torna invariata e a grande richiesta, a corollario della kermesse principale, la gara riservata ai cavalieri con autorizzazione a montare di I grado, denominata “Master di Italia Indoor – Small Tour ”. Dal 2012 una prova di questo circuito è intitolata a Ettore Maurizzi, il patron della Pegus grande amico del Gese e di tutto il circo equestre venuto a mancare il primo ottobre del 2011. Sarà il figlio Omer a premiare i vincitori della categoria, che si disputerà nel pomeriggio di venerdì.
La prima giornata di concorso, giovedì, partirà alle 13,30 con la gara di apertura del Master d’Italia, una categoria 135 a tempo (premio Monrif Net, montepremi 1.500,00 euro). Seguirà il premio Banca di Bologna, la categoria 140 a fasi consecutive (montepremi 4.000,00 euro) che assegnerà le prime qualificazioni per il Gran Premio di domenica. L’altra prova di qualificazione per accedere al GP sarà venerdì con il premio Cavallo Magazine, una 140 a tempo con montepremi di 4.000,00 euro.
L’ingresso al centro è libero. Per tutte le classifiche si può visitare il sito: www.touchofclass.it