Salto ostacoli -Azzurro Misaf
Poker estivo nel Nord Europa per il salto ostacoli italiano che, da metà giugno a fine luglio, dovrà dimostrare come il ritorno in Divisione 1 quest’anno non sia stato un coup-de-theatre, ma il giusto rientro tra le migliori Nazioni continentali.
I binomi azzurri dovranno affrontare quattro tappe - 14/18.6 Sopot (POL), 22/25.6 Rotterdam (NED), 13/16.7 Falsterbo (SWE), 26/30.7 Hickstead (GBR) - in altrettanti CSIO a 5 Stelle ed incamerare punti per partecipare alla finale di Barcellona (28 settembre/1 ottobre) dove sarà in palio l’ultimo scampolo di qualificazione olimpica per Parigi 2024. Augurando che questa sia stata già raggiunta dalla squadra italiana negli Europei di fine estate a San Siro, dove i passi saranno addirittura tre.
Nella trasferta polacca proseguirà l’importante presenza - già ampiamente avutasi nell'ultima Piazza di Siena - dei cavalli italiani allevati nel Bel Paese, grazie a uno dei più blasonati cavalieri azzurro, Bruno Chimirri, particolarmente attento ad utilizzare i sella MISAF. Nella Coppa delle Nazioni di Sopot l’appuntato scelto dei Carabinieri monterà (se mandato in campo dal c.t. FISE Marco Porro) l’undicenne Your Lord d'Acheronte, un figlio di Mylord Carthago, allevato dalla Società agricola bergamasca Il Cerro, che già ha gareggiato nell’ovale borghesiano di Villa Borghese.
Gli altri binomi saranno Emanuele Gaudiano su Chalou, Giulia Martinengo e Scuderia 1918 Calle Deluxe, Francesco Turturiello con Made In't Ru oltre a Emanuele Camilli in sella a Odense Odeveld che faranno parte pure del quytershof,intetto selezionato per Rotterdam.
Sul campo del mega-porto olandese ci saranno anche Piergiorgio Bucci su Cochello, Francesca Ciriesi a bordo della sua fida Cape Coral, Lorenzo De Luca con Curchuma il Palazzetto e Alberto Zorzi con Highlight W. Un rientro in grande stile dei protagonisti indimenticabili delle Piazza di Siena 2017 e 2018, e di quelle entusiasmanti Coppe delle Nazioni romane.
Buone notizie sui sella italiani vengono anche dalla costa francese. Kevin Staut, il noto cavaliere transalpino, è giunto secondo, nella recente tappa del Global Champions Tour a Saint Tropez, montando - in una categoria a tempo su ostacoli da 1,60 - Cornet’s Velvet RS, stallone allevato in Italia dalla RS di Renata Carniglia e sua figlia Susanna Casani, e nato da Cornet Obolensky.