Salto ostacoli - Gaudiano ciambella di salvataggio
Negli antichi manieri i castellani padroni di casa si premunivano contro gli ospiti indesiderati celando, in corridoi e ambienti poco illuminati, mortali trabocchetti. Un po quanto hanno messo in atto Maertens e Konickx, disegnatori del tracciato della Longines FEI Jumping Nations Cup of Netherlands (2 rounds, 15 salti su 12 ostacoli da 1,60) di ieri a Rotterdam, dove a vincere è stata la squadra di casa (Jur Vrieling in sella a Long John Silver penalità 4 e 0, Leopold van Astel/VDL Groep 16/1, Maikel van der Vleuten/O’balley 1/4, Harrie Smolders/Monaco 0/0) con l’Italia (Emanuele Gaudiano/Crack Balou 0/4, Francesca Ciriesi/Cape Coral 4/el., Antonio Alfonso/Navano 17/16, Lorenzo De Luca /Curcuma Il Palazzetto 4/8) quinta.
Complessivamente nei due rounds ci sono stati solo due doppi netti (oltre a quello di Smolders l’irlandese Michael Duffy/Cinca, entrambi con holsteiner di 14 anni)) e 12 percorsi netti equamente divisi, 6 nel primo giro (con Gaudiano) ed altrettanti nel secondo. Vedere un cavaliere blasonato quale il tedesco Marcus Ehning costretto a ritirarsi in entrambi i rounds evidenzia la difficoltà del tracciato approntato nella città portuale olandese. Il team azzurro - se si eccettua Emanuele Gaudiano subentrato all'infortunato Piergiorgio Bucci - non ha davvero brillato ma tutto sommato il suo risultato è stato un piccolo passo in avanti rispetto a al 7° posto siglato a Sopot (POL) nella Coppa di domenica scorsa. Dopo l’Olanda vincitrice (6 penalità) si sono piazzate Irlanda (8), Germania (24), Francia (24), Italia (36), Belgio (37), Danimarca (44), Norvegia (79).Prossime tappe per l’Italia le Coppe delle Nazioni di Falsterbo (SWE) 13/16 luglio e Hickstead (GBR) 26/30 luglio.