Piazza di Siena, ritorno all'antico per esaltare Roma
E' UFFICIALE: lo CSIO di Piazza di Siena può essere a buon diritto inserito tra i beni immateriali che ornano la Capitale. A dichiararlo oggi, nella conferenza stampa che si è tenuta in Comune per presentare il nuovo progetto di allestimento dello storico concorso ( assente il Sindaco Alemanno, forse rimasto impigliato in qualche impegno elettorale) , è stato il sovraintendente ai beni culturali Umberto Broccoli. Premesso ciò il professore ha anche ricordato come la realizzazione di questo evento insista all’interno di un altro bene, questa volta materiale, che è il contesto di Villa Borghese e più precisamente di Piazza di Siena. Da qui la necessità del Comune di impegnarsi, in sinergia con la Fise, per trovare un punto di mediazione che consentisse il regolare svolgimento del concorso ippico in modo compatibile con la salvaguardia ambientale e paesaggistica del luogo prescelto.
Da queste premesse è nato il nuovo progetto di piazza di Siena ( che andrà in scena dal 23 al 26 maggio) illustrato dal Presidente della federazione Sport Equestri Antonella Dallari che, attraverso la proiezione di una serie di immagini, ha spiegato quali saranno le principali innovazioni rispetto alle passate edizioni. “L’impegno principale che ci siamo prospettati è stato quello di alleggerire tutti gli allestimenti – ha dichiarato la Dallari- eliminando la tribuna centrale è riutilizzando i gradoni naturali dell’emiciclo”.
Anche la parte commerciale, villaggio degli sponsor compreso, sarà molto ridimensionata, mentre i palchi saranno aumentati e avvicinati al campo di gara, quanto alle vecchie tribune dovrebbero sopravvivere solo quella riservata alla stampa ed ai cavalieri.
Difficile immaginare a freddo come sarà la nuova scenografia che accoglierà l’81esimo Csio di Roma. La sensazione però è, in un certo senso, di un “ritorno all’antico” nel lodevole tentativo di cercare una maggiore armonizzazione dei cavalli, e di ciò che rappresentano, all’interno di uno dei contesti paesaggistici più belli del mondo. Ovviamente, ha garantito il Presidente della Fise, saranno mantenuti gli elevati standard tecnici e sportivi richiesti dalla Fei ( Federazione Equestre Internazionale) per un evento inserito tra i più importanti appuntamenti del circuito della National Cup.