Piazza di Siena. La Martinengo riserva per la Coppa
Con la conferenza stampa che si è svolta oggi, mercoledì 13 maggio, ha ufficialmente preso il via il count-down dell’edizione numero 83 dello CSIO di Roma Piazza di Siena - Master fratelli d’Inzeo in programma dal 21 al 24 maggio. La presentazione, svolta oggi all'auditorium dell'Ara Pacis a Roma, ha visto la presenza e l’intervento delle massime autorità della città e dello sport. Il Presidente della FISE Vittorio Orlandi ha fatto gli onori di casa accogliendo il Sindaco di Roma Capitale Ignazio Marino, il presidente del CONI Giovanni Malagò e quello del CIP Luca Pancalli. Con loro Alessandra Cattoi e Paolo Masini rispettivamente assessora grandi eventi e assessore allo sport, scuola e politiche giovanili di Roma Capitale. Gli aspetti tecnici e organizzativi dell’evento sono stati illustrati da Eleonora Ottaviani, show manager del concorso ippico, Filippo Bonifati, Direttore clienti Integer di Roma, Alessandro Maspes, direttore comitato organizzatore Piazza di Siena. Gli aspetti connessi alla partecipazione della rappresentativa italiana per il concorso sono stati invece affidati alle parole di Hans Horn, commissario tecnico della nazionale di salto ostacoli, Stefano Scaccabarozzi, direttore sportivo FISE specialità olimpiche e responsabile salto ostacoli, e di Giulia Martinengo Marquet, campione d’Italia di salto ostacoli.
Hans Horn - commissario tecnico Italia
"Veniamo dalla vittoria di tre settimane fa a Lumen, nel ritorno della nostra squadra in I Divisione: meglio di così non poteva andare. Ora spero tanto di poter ripetere quel risultato. Per Piazza di Siena abbiamo confermato tre binomi di quella squadra (Piergiorgio Bucci, Daniele Da Rios e Lorenzo De Luca, ndr), mentre il quarto sarà Natale Chiaudani. Giulia Martinengo per ora è prevista come quinta. Abbiamo un totale di 20 cavalieri nella rappresentativa, qualche nome nuovo che si è imposti sul campo in questa primavera. Mi aspetto tanto da questa edizione di Piazza di Siena. La cornice come sempre sarà bellissima e il concorso fantastico, speriamo di fare onore all'Italia. Gli stranieri sono forti? Ci sono nazioni che vengono per fare punti per la Furusiyya FEI Nations Cup e che per questo vengono con i migliori binomi. Saranno gare competitive, ma anche noi schieriamo i migliori, che sono molto in forma, con 3-4 binomi di cui mi posso fidare, cavalli costanti e dell'età giusta. Il nostro obiettivo è restare e in Divisione 1 e agli Europei di Aquisgrana del prossimo agosto, conquistare la qualificazione per l'Olimpiade di Rio de Janeiro 2016".
Stefano Scaccabarozzi - direttore sportivo FISE specialità olimpiche e responsabile salto ostacoli
"Se proseguiremo sulla falsa riga Lummen, non potremo che fare meglio. Anche i paesi stranieri ci dimostrano che sono necessari dei buoni rincalzi, lo hanno dimostrato Belgio, Gran Bretagna e Irlanda, con tanti giovani che si fanno avanti. I nostri ci sono e diamo loro la possibilità di affacciarsi, come gli young rider Roberto Previtali e Giampiero Garofalo, che avranno la possibilità di mettersi in gioco fra i seniores. Come responsabile, il mio primo impegno è quello di coordinare e condividere le scelte di tutti i tecnici, provando a garantire che i programmi, che le attività e le convocazioni vengano fatte in maniera corretta, sana, onesta e competitiva. Risparmiare e vincere molto dice il presidente Orlandi? Appunto, così si fa".
Giulia Martinengo Marquet - campione d’Italia di salto ostacoli
"Vedermi nel manifesto di questa edizione di Piazza di Siena è stata un'emozione incredibile, enorme. Ne sono onorata. Per un'appassionata come me, in quell’immagine ci sono i miti dell'equitazione, essere con loro mi rende quasi imbarazzata. Sarebbe un bel sogno diventare leggenda. E sono orgogliosa della vittoria ai campionati italiani, un risultato che mi ha fatto guadagnare la convocazione. E sono orgogliosa di vestire la divisa dell'Aaeronautica, che mi sostiene, che sostiene lo sport e si impegna tutti i giorni per noi cittadini".