Padova doppio gran premio, i cadetti in Città
PADOVA. Domenica l'ippodromo del Breda manda in scena la giornata clou della stagione. Sono protagonisti i cadetti, impegnati nel Città di Padova, e gli anziani che si sfidano nel Gran Premio Padovanelle.
Precedenza ai quattro anni con il gioco dei numeri che ha favorito due allievi di Alessandro Gocciadoro, il laureato di Firenze Eolo Jet e lo svedese Noah Boko. Alessandro domenica è impegnato in Costa Azzurra nel Critérium de Vitesse, così affida Eolo a Federico Esposito, confermando la partnership del montecatinese con il targato Jet, che è stata ottimale nell'impressionante successo fiorentino, mentre per lo svedese Noah Boko è stato ingaggiato Andrea Farolfi.
Tra i due un confronto diretto al Visarno, nel test di preparazione alla classica, vide il successo dello svedese con l'indigeno, che però quel giorno era al rientro, finito al secondo posto. La partita tra i due è aperta con in agguato Enock, battuto nella tappa gigliata ma dopo una prova molto importante. L'allievo di Baroncini affidato alla guida di Bellei, che sotto la Cupola del Brunelleschi ha trovato subito feeling con il figlio di Vivid Wise As, agirà dalla seconda fila cercando di filtrare dietro ad una schiena che lo porti avanti.
La presenza di molti partitori fa propendere per una corsa mossa. Dal 3 Eleonor di Poggio, scattista egregia che Minnucci guiderà per i colori di Enzo Giordano, si giocherà molto nel lancio, che vedrà a rete anche Eminem Font (post 2 e Marco Stefani ai comandi), atteso in progresso dopo il rientro, quindi Edy Girifalco Gio (numero 5 - Antonio Greppi), imbattuto in pista piccola e sfortunato a Firenze quando ha sbagliato dopo essere risalito dal gruppo con bel piglio; il numero 6, all'esterno della prima linea di schieramento, l'ha preso Ernest Jet, eccellente partitore alla première stagionale per il training sempre molto mirato di Ehlert.
Seconda fila alla corda per Elettra d'Esi, rivelazione della prova fiorentina con un meritato terzo posto. Dovrà agire in costruzione dal 9 Etereo Jet, di interessanti mezzi mentre completa lo schieramento un cavallo tardivo e in evoluzione tecnica come Express D'Arc, Santo Mollo alle redini lunghe per i training del danese Erik Bondo. All'ultima ha fatto le buche per terra e sulle ali di quella forma a freccia in sù tenta il salto di categoria.
La domenica nella Città del Santo propone anche il turno classico per i cinque anni ed oltre, il Padovanelle. L'impressione visiva delle ultime performance è per Cosmo Spritz, recorder della pista della Maura in 1.09.8. E' ben posizionato un altro svedese allenato da Gocciadoro, lo scattista Bythebook. Parteciperà al lancio il beniamino di casa Dolce Viky, che spinge la macchina ed è venuto avanti negli ultimi lavori. Non semplice valutare Verdon Wf, messo benissimo dietro la macchina, con il due, ma l'incognita è capire che cavallo scenderà sull'ovale, se quello esplosivo di gran parte della carriera o quello non sempre disponibile di alcune recenti uscite. In questo senso saranno importanti le sgambature.
Il team Indal gioca la carta della veterana Vesna, per la quale è stata ingaggiata guida di lusso, quella di mister 10 mila vittorie, l'Imperatore Bellei. E' confinata al largo la duttile Dilva Jet, che quando sente profumo di pista piccola si esalta. Assia Luis in questa compagnia affronta impegno sopra standard ma è una cavalla dall'apprezzabile rendimento che quindi merita il tentativo.
In sintesi, un bel cartellone, una giornata di gran premio in una città bellissima che nel suo meraviglioso catalogo di arte e cultura annovera anche il vanto di essere l'antica culla del trotto italiano, con quelle padovanelle che hanno fatto epoca e ci ricordano l'origine di una passione, di un sogno sportivo. Quella forza creatrice dei pionieri. Patrimonio prezioso, da non disperdere.
























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