Olimpiadi, sorpresissima del canadese Lamaze
ERIC LAMAZE in sella a Hickstead ha sconvolto tutti i pronostici vincendo la medaglia d'oro individuale nel salto ostacoli, ultima prova delle Olimpiadi di equitazione a Hong Kong. Il cavaliere canadese, 40 anni, ha battuto lo svedese Rolf Goran Begtsson su Ninja e l'americana Beezie Madden su Authentic.
La vittoria è stata a lungo in bilico. Dopo le prime due manches, Lamaze e Bengtsson erano alla pari ed erano gli unici ad aver concluso senza errori. Nel barrage definitivo percorso netto per Lamaze e un errore per Bengtsson.
Il canadese ha così riportato il titolo più importante di una carriera "sporcata" da affari di doping, che lo hanno escluso dai Giochi Olimpici nel 1996 e nel 2000.
Per la medaglia di bronzo sette cavalieri, tra cui il campione olimpico uscente Rodrigo Pessoa e la grande favorita Meredith Michaels-Beerbaum, avevano quattro penalità al termine delle due manches. Nel barrage la meglio è andata all'americana Beezie Madden, la più veloce nel compiere il percorso senza errori.