Mostra Cavallo, bella sorpresa ''Night of the Stars''
Sono stati i cavalli, senza dubbio, i protagonisti indiscussi della 49° edizione della Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello. Arabi, Maremmani, da Tiro, Spagnoli, da Sella, insomma, erano veramente tante le razze che si sono esibite negli otto campi, e sfilato per la Fattoria Autonoma Tabacchi di Cerbara, luogo tradizionale della manifestazione, durante i tre giorni di festa. Quest anno mostra ben più grande, sono stati aggiunti, infatti, 25.000 metri quadrati in più, rispetto alla scorsa edizione, per poter permettere una visita più libera agli appassionati e più spazio per cavalli ed espositori. Un ritorno importante precede il cinquantenario, quello del Salto Ostacoli, una convenzione A.S.I. e F.I.S.E. , che, secondo i progetti in cantiere per il prossimo anno, sarà incrementato in misura ancora maggiore.
Un'attenzione particolare è stata manifestata dalle aziende locali che, come mai prima, hanno partecipato attivamente, e con entusiasmo, a rendere la Mostra, oltre che una finestra sul mondo dei cavalli, anche una possibilità di far conoscere i meravigliosi panorami turistici offerti dalla regione Umbria, anch'essa componente molto attivo del comitato organizzativo.
Bilanci positivi hanno registrato un'affluenza pari a quella dello scorso anno, nonostante gli altri appuntamenti nazionali in contemporanea, come il Global Tour di Roma e i Campionati Italiani Children, Junior e Young Rider di Cattolica.
Il presidente dell'Associazione della Mostra Nazionale del Cavallo, Fausto Bizirri, si è ritenuto molto soddisfatto dei risultati raggiunti, la mostra sta crescendo e i numeri dimostrano che la via intrapresa è quella giusta per lanciare al meglio questo appuntamento unico nell'agenda nazionale, per il momento secondo solo a Verona. I visitatori sembravano nettamente meno ma è solo un effetto ottico dato dall'area molto più grande messa a disposizione, rassicura il presidente, e il coinvolgimento di più di cinquanta agriturismi e aziende locali dimostrano che c'è un'interesse sempre maggiore, anche da parte del contesto commerciale umbro, verso la Mostra che può rappresentare una favolosa opportunità per farsi conoscere e apprezzare dal resto dell'Italia. Una piacevole sorpresa sono stati i "sold out" per le tre serate del Gala "Night of the Stars" che, tra gourmet e spettacoli equestri, ha avuto il merito di incantare il pubblico e l'onore di mettere fine all'edizione.
Un successo da attribuire al lavoro degli organizzatori è stato senza dubbio l'impeccabile allestimento della fattoria. Le vie abbellite dalle decorazioni vegetali e dai tappeti blu, linee guida per il percorso di visita, hanno dato un tocco di sobria eleganza alla location, arricchito dalla gentilezza e dalla disponibilità di uno staff sempre presente. Numerose anche le aree dedicate ai più piccoli, l'Ecogiostra con i pony, a pagamento, e il villaggio indiano nel settore Western decorato dalle riproduzioni delle tende tipiche, dal cavallo meccanico e da tanto prato verde. Tuttavia il tempo per apprezzare i risultanti raggiunti è poco. Quella del prossimo anno non sarà un'edizione qualunque. Il prossimo anno per la Mostra Nazionale del Cavallo è un compleanno importante, il tanto atteso cinquantenario, il mezzo secolo, e le cose da organizzare, le idee da sviluppare sono tantissime, non c'è tempo da perdere. Per quanto riguarda noi spettatori non ci rimane che aspettare un altro anno per scoprire quali novità Città di Castello ha in serbo per noi amanti dei cavalli.