Mondiali salto, nell'individuale Italia in finale
Rimandata alla prossima edizione iridata (e a Los Angeles 2028) la possibilità di vedere la squadra azzurra di salto ostacoli in finale ai Mondiali (o alle Olimpiadi) ieri sera due binomi italiani - Conquistador con in sella Antonio Maria Garofalo e F One Usa/Lorenzo De Luca - hanno tentato il colpaccio di entrare tra i 25 che domani si giocheranno il podio individuale ai Campionati del Mondo di Herning, in Danimarca. Cosa che è riuscita a De Luca e al suo bravo stallone baio dodicenne.
Al termine della prima prova individuale (valida anche per le squadre) di giovedì le posizioni in classifica degli italiani erano state 29° Conquestador/Garofalo, 44° F One Usa/De Luca, 59° Chadellano PS/Camilli. Del quartetto azzurro, squalificata per caduta Francesca Ciriesi con Cape Coral durante le qualificazioni di giovedì, Giovanni Camilli decideva - d’accordo con il c.t. FISE Marco Porro - di non partecipare agli individuali per risparmiare il suo Chadellano PS in vista della finale delle EEF Nations Cup l’8/11 settembre a Varsavia.
Giovedì il team tricolore aveva concluso le qualificazioni al 13° posto, pertanto fuori dai top-ten che - sempre ieri in notturna - si sono giocate le prime medaglie 2022 del salto. il successo è andato alla Svezia oro olimpico a Tokyo 2021 (King Edward/Henrik von Eckermann, H&H Indiana/Malin Baryard-Johnsson, Markan Cosmopolit/Jens Fredricson, H&H All in/Peder Fredricson) seguita da Olanda e Gran Bretagna. Queste tre Nazioni più Irlanda quarta e Germania quinta hanno intascato anche la carta olimpica a squadre per Parigi 2024, mentre Francia sesta sarà ammessa in quanto Paese ospitante.
Nella gara individuale (valida anche come finale a squadre) scendevano in campo 62 binomi sul percorso (14 ostacoli da 1,65 con 17 salti) disegnato dallo chef-de-piste dei Mondiali l’olandese Louis Konikx. Primi nella classifica provvisoria risultavano gli svedesi King Edward/Henrik von Eckermann (punteggio 0,58) neo iridati a squadre, mentre degli azzurri la migliore prestazione la centravano F One Usa/De Luca con un entusiasmante percorso netto, gravato però di 2 penalità per fuori tempo massimo. In classifica si piazzavano al 24° posto (10,98) riuscendo a rientrare perciò tra i finalisti di domenica. Conquestador/Garofalo concludevano invece al 30° (14,92) per 8 penalità rimediate con gli errori a metà percorso sulla triplice barriera e nell’uscita dal penultimo ostacolo, quella doppia gabbia che già giovedì aveva creato problemi agli azzurri.
De Luca in sella a F One Usa quindi sarà nella finale riservata ai migliori 25 che si svolgerà domenica alle 14, mentre Garofalo con Conquestador rientra tra le 5 riserve che potrebbero parteciparvi in caso di rinuncia da parte di binomi che li precedono in classifica.
“È stata una bellissima gara” il commentato a caldo del c.t. Porro “Però difficile. Bravo Lorenzo ma sono soddisfatto anche di Antonio per come ha affrontato il suo primo Campionato del Mondo”.