Cavallo 2000

E’ stato ratificato il 17 aprile 2024 dalla Giunta Nazionale del CONI il nuovo Statuto della Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), già approvato, in via d’urgenza, nella nuova stesura, con Delibera del Presidente del CONI del 4 aprile 2024.La modifica dello Statuto FISE, nello specifico, riguarda il recepimento dei Principi Fondamentali degli Statuti delle FSN/DSA, emanati dal CONI nel 2018, come modificati dal Consiglio Nazionale Coni il 16 febbraio 2024 ed approvate dal Ministero dello Sport e i giovani il 5 marzo 2024.

Il Segretario Generale della FISE, già in data 7 marzo 2024, ha chiesto d’urgenza al CONI la nomina di un Commissario ad acta per riformare lo Statuto FISE e conformarlo ai principi normativi in vigore. Il CONI ha accolto la richiesta ed affidato l’incarico ad un Commissario ad acta all’uopo nominato. 

In particolare, con la riforma è stata data espressione al ‘Principio assembleare’ di cui all’art. 6.1.5 che prevede “Le Federazioni adottano sistemi di voto in forma elettronica, secondo modalità che garantiscano la certezza e la trasparenza della procedura nonché il rispetto delle regole previste per lo specifico voto. A tal fine, la Giunta Nazione del CONI disciplina modalità e regole uniformi.”

Lo Statuto FISE già conteneva, nella precedente stesura, il Principio fondamentale anzidetto all’art. 24.2 Statuto FISE e rubricato: “modalità di deliberazione dell’assemblea nazionale”; nonostante ciò, è stato necessario un aggiornamento dello stesso, da un lato, per recepire le modificazioni apportate alla materia dal Consiglio Nazionale Coni il 16 febbraio 2024 ed approvate dal Ministero dello Sport il 5 marzo 2024 e soprattutto per garantire la concreta applicazione dei Principi generali alla Federazione italiana Sport Equestri, modulati dunque in base alle caratteristiche e peculiarità proprie della FISE. 
L’intervento attuativo del Commissario ad acta ha interessato soprattutto gli artt. 25 e 27 dello Statuto FISE. 
L’art. 25 Statuto FISE, titolato: ‘Modifiche allo Statuto’ è stato integrato con la previsione che l’Assemblea Fise - sia essa ordinaria, straordinaria elettiva o straordinaria relativa all'approvazione delle modifiche statutarie - possa essere celebrata in forma elettronica anche a distanza. 

La modifica in esame, nel garantire la Sovranità decisionale degli Enti Affiliati FISE attraverso l’esercizio del diritto al voto, introduce una modalità di votazione attraverso strumenti elettronici ed a distanza che, in astratto, offriranno un grande risparmio di risorse in favore dell’elettorato attivo, il quale non sarà costretto a recarsi fisicamente presso la sede assembleare per esprimere la propria preferenza di voto. 

Attendiamo la comunicazione d’indizione della prossima Assemblea Fise per conoscere le modalità di applicazione dei nuovi sistemi di votazione introdotte dalla normativa ordinaria e sportiva recepita; si dovrà garantire conformità ai principi di certezza e trasparenza del voto ed ai criteri attuativi emanati dalla Giunta Nazionale del CONI che ha previsto modalità uniformi da applicare in ogni fase di celebrazione assembleare, ossia in fase di accreditamento degli aventi diritto al voto, in fase di votazione e di scrutinio. 

I dispositivi elettronici che la FISE vorrà adottare per effettuare votazioni a distanza dovranno essere idonei a garantire lo scopo, ovvero votazioni libere da condizionamenti e segrete nell’espressione della volontà. Sul punto, i criteri emanati dalla Giunta nazionale del CONI prevedono che i sistemi elettronici di cui le Federazioni dovranno dotarsi e dotare il proprio elettorato attivo garantiscano che non si possa in alcun modo risalire al voto espresso dai singoli votanti né direttamente, né indirettamente.
 Presumibilmente, si procederà con sistemi di identificazione degli aventi diritto tramite la banca dati elettronica già esistente, anche al fine di non gravare la FISE di importanti esborsi finanziari per l’acquisizione di nuovi sistemi. Il CONI per evitare inutili dispendi di energie alle realtà territoriali ha escluso l’obbligatorietà di applicazione del sistema elettronico per le votazioni dei Comitati Regionali.

La FISE dovrà, dunque, dotarsi di dispositivi propri idonei allo scopo e tutelare la segretezza soprattutto delle categorie dei Rappresentanti di categoria (atleti, tecnici e proprietari di cavalli), affinché possano votare nell’anonimato non solo federale, ma soprattutto delle società sportive di appartenenza. 

In caso di votazioni elettroniche a distanza è stata poi esclusa la possibilità di votare per delega, salvo la stessa sia conferita ad un soggetto facente parte della stessa società sportiva, nei modi e termini di quanto già previsto sul punto dalle Norme di Attuazione allo Statuto FISE che allo stato è vigente nell’ultima stesura emanata nel 2023.
I nuovi sistemi elettronici dovranno, in ogni caso, prevedere la possibilità di effettuare un ricalcolo dei voti anche mediante conteggio manuale delle schede

.Anche l’art 27 Statuto FISE, titolato: ‘Il Presidente della Federazione’ è stato oggetto di riforma ed integrazione. 
Nello specifico, con riferimento alla nomina del Presidente Federale e degli organi direttivi nazionali e territoriali nell’assemblea elettiva sono stati espressamente previsti i quorum elettorali sia per la validità dell’assemblea (quorum costitutivi), sia con riferimento al computo delle votazioni (quorum deliberativi). 

Il quorum costitutivo sarà calcolato esclusivamente in base alle Società presenti ed accreditate in sede assembleare, quindi per la valida costituzione dell’Assemblea non rileverà la presenza dei Rappresentanti di Atleti e Tecnici [e si ritiene non rilevi anche la presenza della categoria dei Rappresentanti dei Proprietari dei Cavalli, sebbene lo Statuto non lo specifichi espressamente].

E’ stato chiarito il valore delle schede bianche che saranno conteggiate a favore del candidato che otterrà la maggioranza assoluta dei voti validamente espressi, eliminando così una lacuna delle norme che in passato ha rischiato di inficiare l’esito di votazioni assembleari.
Le schede nulle saranno previste solo nel sistema di votazione cartaceo e i voti nulli non saranno attribuiti, mentre qualora l’assemblea sia celebrata con sistema elettronico, lo stesso non consentirà di annullare la scheda e, dunque, la scelta possibile per l’elettore sarà esclusivamente: esprimere un voto valido o lasciare la scheda in bianco.

E’ stato poi ratificato in principio di legge per cui il Presidente Federale possa essere eletto anche oltre i tre mandati consecutivi, la previsione è effettuata in applicazione del recente emendamento parlamentare, già recepito dalla giustizia ordinaria, con cui è statuito che, oltre il terzo mandato olimpico, l’elezione del Presidente uscente sia valida se consegue il 66% dei voti validamente espressi. 

I candidati Presidenti di nuova nomina potranno essere eletti se raggiungeranno la maggioranza assoluta (50+1) dei voti validamente espressi.  Sono previste disposizioni per il ballottaggio in caso vi siano più di tre candidati alla presidenza ed il presidente uscente non sia confermato. 

L’elezione del Presidente uscente non sarà condizionata alla mancata elezione dei Consiglieri Federali che hanno formato il precedente Consiglio.

Ed, in ultimo, si evidenzia che è stata introdotta una nuova previsione statutaria, la quale consente al Presidente Federale di adottare deliberazioni presidenziali senza necessità di ratifica da parte del Consiglio Federale Fise, sia nelle materie di sua esplicita competenza che nelle materie per cui ha ricevuto preventiva delega a deliberare da parte del Consiglio Federale Fise e, dunque, un rafforzamento nell’esercizio del potere gestionale del Presidente federale che esula dall’approvazione consiliare.

In conclusione, la riforma effettuata dal Commissario ad acta sullo Statuto FISE ha modificato la Carta fondante della FISE adeguandola alla normativa sportiva vigente, preparando la Fise all’indizione della prossima assemblea nazionale che al più tardi dovrà tenersi entro il 15 marzo dell’anno successivo alla celebrazione dei Giochi Olimpici.

Per approfondimenti, si rinvia al testo aggiornato dello Statuto Fise pubblicato sul sito www.fise.it.