Merano lancia il suo settembre d'oro
MERANO. Domenica Maia lancia il suo settembre d'oro, che in anni recenti è stato ridisegnato creando il meeting del Merano, che ha visto spostare la Gran Siepi da metà settembre al sabato del fantastico week end del Gran Premio. Se intanto il big event di fine settembre ha chiuso le iscrizioni, che superano la quarantina e vedono le presenze di ostacolisti di vaglia del panorama d'Oltremanica, domenica sul prato di Maia è giornata di grandi classiche. Si corre il Tagliabue, gruppo 3 per i saltatori più giovani, per decretare la leadership della generazione 2013. Ma si disputa pure il Premio Assi, altro gruppo 3, tradizionale test che porta al Gran Premio Merano Alto Adige.
Nel Premio Tagliabue, gruppo 3 sui 3300, per siepisti di tre anni, binocoli su Amaranthus, l'attuale leader generazionale. L’allievo del 'Professore', Raffaele Romano, in campo con i nuovi colori di Troger, ha vinto quattro delle ultime cinque corse e a Merano è imbattuto in tre uscite. Pagherà questo dominio con tre chili da rendere alla compagnia, a parte Anima Mundi a cui ne rende due, affermatosi al debutto due settimane fa.
Il Premio Assi, in steeple, sul percorso che rispecchia quasi totalmente quello del Gran Premio Merano Alto Adige, pur con 500 metri in meno da galoppare, segnala la bonne chance del tedesco Falconettei, che pur mai troppo in spolvero nel verde di Merano, vanta ruolino di marcia stagionale di tutto rispetto tra Svezia e Germania. Vovcenko cerca qui il lasciapassare per il big event tra una ventina di giorni.